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- Categoria: Apprendimento
Uno studio innovativo di recente pubblicazione ha messo in luce qualcosa di inquietante e allo stesso tempo di prevedibile: se da un lato gli strumenti linguistici di intelligenza artificiale, come Chatgpt, aiutano a svolgere compiti più velocemente, dall’altro possono compromettere comprensione, memoria e motivazione nel lungo periodo. Un rischio particolarmente alto per le nuove generazioni, che stanno crescendo all’interno di questa dimensione ipertecnologica, senza avere una solida base di esperienze di formazione più tradizionali e “lente”.
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- Categoria: Metodi & Teorie
La grande incidenza di problemi e sofferenze tra i più giovani, sottolineata da molte indagini e ricerche anche nel nostro paese, si scontra con i limiti delle risorse disponibili per la cura.
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- Categoria: Metodi & Teorie
Nonostante i timori diffusi, soprattutto pensando ai più giovani, che lo sviluppo e la sempre maggiore applicazione dell’Intelligenza Artificiale possa avere un impatto negativo non solo in termini di riduzione dei posti di lavoro ma anche a livello di benessere psico-fisico dei lavoratori, alcune ricerche indicano al contrario che questa potrebbe in realtà migliorare diversi aspetti della vita lavorativa.
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- Categoria: Abuso di sostanze
La tecnologia, la diffusione dei social e delle piattaforme online, con un parallelo scarso o inesistente controllo sulla legalità di accesso, ha profondamente cambiato la realtà del gioco d’azzardo e della conseguente dipendenza che in molti produce. I più a rischio, in questo scenario, sono i giovani.
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- Categoria: Apprendimento
Viviamo in un’epoca in cui creatività e originalità sono qualità sempre più richieste, non solo nell’arte, ma in qualsiasi campo: dalla tecnologia alla comunicazione, dallo studio al lavoro. Un fattore tanto più importante da sviluppare nei giovani, in considerazione di quanto possa aiutare a “proteggere” il loro futuro anche professionale dall’impatto dell’Intelligenza artificiale sul mondo delle professioni.
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- Categoria: Vittime di violenza
Molte giovani donne una volta uscite di case vengono a trovarsi invischiate in relazioni abusanti senza riuscire a liberarsene, non per mancanza di volontà, ma a causa di meccanismi psicologici profondi e dinamiche sociali complesse.
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- Categoria: Vittime di violenza
Un recente studio condotto in Vietnam offre importanti spunti su come l’indirizzo della cultura sociale e relazionale di un paese possa positivamente le risposte aggressive degli adolescenti alle esperienze avverse dell'infanzia. Queste esperienze negative includono negligenza e abbandono infantile, esposizione a violenza domestica e altri vissuti di abuso, che hanno poi conseguenze sui comportamenti dei giovani.
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- Categoria: Esperienze & Educazioni
Molti ragazzi e ragazze vivono l’arrivo della giovane età adulta con ansie e preoccupazioni legate anche al loro futuro professionale. Quale lavoro? In quale condizione economica? Ci sarà spazio per me in un mondo del lavoro che è sempre più complicato e competitivo?
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- Categoria: Vittime di violenza
Si sono compiuti da poco i Gay Pride anche nel nostro paese, un evento le cui radici risalgono all’anno successivo alla rivolta di Stonewall, avvenuta il 28 giugno 1969. Quel giorno, la polizia fece irruzione allo Stonewall Inn, un bar gay nel Greenwich Village. Queste retate erano frequenti nei locali simili di New York, ma quella notte i clienti, stanchi di anni di persecuzioni, decisero che era arrivato il momento di dire basta. Reagirono, costringendo gli agenti a rifugiarsi all’interno dello stesso bar che stavano tentando di sgomberare.
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- Categoria: Genitorialità
La maggior parte dei giovani adulti lascia la casa dei genitori ben dopo i vent’anni. Secondo i dati più recenti, l’età media per andare a vivere in autonomia in Europa è di 26,6 anni. In Italia l’età media di uscita è di 30,1 anni (settima più alta in Europa). I giovani italiani lasciano la casa 3,5 anni più tardi rispetto alla media europea. I motivi sono sia legati a difficoltà economiche e abitative, sia a un cambiamento culturale che rende più “accettabile” una più lunga permanenza tra le mura domestiche.