Chi l'ha ideato
Ubiminor.org è stato ideato e promosso dalla Cooperativa Sociale Arimo.
Cos’è Ubiminor
Ubiminor.org è un portale di informazione, confronto e servizio per chiunque lavori con i minori, in particolare quelli in condizioni di disagio. Attraverso il sito vengono diffusi contributi di forma diversa: testi di informazione, riflessione, narrazione, approfondimento; abstract o filmati di interventi in convegni; recensioni di libri e film; anticipazioni di prodotti editoriali; proposte o presentazioni di progetti; documentazione visiva e multimediale.
Ubiminor si avvale di tutte le potenzialità offerte dalla tecnologia per costituire uno spazio intenzionalmente plurale dove raccogliere e diffondere materiali di testimonianza e di riflessione comune sui temi di riferimento. Sarà pertanto possibile per chiunque condivida i presupposti del nostro progetto, persone o realtà associative, proporre contributi o chiedere di entrare a far parte della rete dei collaboratori di riferimento.
Perché "ubi minor"
Il nome che abbiamo scelto, Ubiminor, capovolgendo il senso del detto latino, vuole sottolineare l'attenzione e l'acquisizione di responsabilità che si devono avere quando si entra in contatto con un adolescente, a qualunque titolo: occorre fermarsi, ascoltare, comprendere, mettere il meglio di sé nella relazione in termini di verità, di autorevolezza, di fiducia, di disponibilità e di energia.
Il minore che vogliamo porre al centro della nostra attenzione è quello che rischia di non sviluppare al meglio la propria personalità, essendo stato penalizzato da un vuoto educativo, sociale, culturale. È un ragazzo che rischia di diventare minore nella società, nel senso negativo del termine: di non maturare a una condizione adulta degna e piena, secondo i suoi diritti di cittadino e di uomo.
Come nasce il progetto
L'idea di creare questo spazio di confronto e di informazione nasce all'interno della Cooperativa Sociale Arimo, la quale, occupandosi di minori in difficoltà, ha sempre affiancato al quotidiano dell'impegno educativo momenti di riflessione e interlocuzione con esperti – psicologi, sociologi, educatori, ecc. – per cercare chiavi di lettura e possibili risposte alle questioni centrali per chi si relaziona con gli adolescenti: il consumo, la devianza, l'uso di sostanze, l'apprendimento, l'immigrazione, le relazioni con i genitori.
Sono stati momenti in cui teoria ed esperienza si sono allacciate e integrate, rilanciando sui loro differenti piani le criticità e i nodi propri di chi opera a contatto con un’area sociale delicata come quella dei minori a rischio di marginalità. La verifica delle metodologie, le interrogazioni sollevate dall'analisi dell'esperienza, i rilanci e gli approfondimenti teorici realizzati in questi anni ci hanno arricchito, portandoci alla determinazione di creare attraverso il portale Ubiminor un'occasione stabile e continuativa di diffusione dell'esperienza e della sua rielaborazione teorica.
I collaboratori
La redazione di Ubiminor non è un gruppo chiuso ma una rete di collaborazione e inter-relazione, aperta e orizzontale. È costituita da operatori, professionisti, studiosi delle questioni legate alle criticità e alle specificità dell'adolescenza, i quali, facendo un passo a lato rispetto al loro impegno quotidiano, periodicamente condividono su Ubiminor qualcosa di significativo del loro lavoro.
I collaboratori hanno storie personali, professionali, modalità espressive e riferimenti culturali diversi, e sono responsabili di quello che pubblicano in prima persona. Tuttavia Ubiminor costruirà attraverso il lavoro di tutti un filo comune di dialogo e di intervento che avrà come centro di attenzione l'adolescenza, i suoi bisogni e le sue criticità. Sarà un punto di visione privilegiato da cui partire per allargare lo sguardo al disagio sociale nelle sue diverse espressioni.
Perché ora
Ubiminor nasce in un momento storico particolarmente critico, nel quale i diritti – alla cultura, al benessere, allo sviluppo delle potenzialità personali e sociali di ognuno – si contraggono e sembrano permanentemente sotto assedio. Questo ha un impatto immediato sulla condizione dei giovani, sulla loro fiducia e sul loro desiderio di futuro, sulla qualità dei loro comportamenti e della loro vita sociale. I collaboratori del portale sono accomunati da un impegno quotidiano a contatto con i protagonisti o con i temi che riguardano quest'area sociale; attraverso il portale colgono un'occasione ulteriore per sostenere le energie che nella società contrastano la negazione e l'indifferenza nei confronti dei bisogni di coloro che tra pochi anni, da adulti, saranno determinanti per la qualità del nostro universo sociale.
I nostri obiettivi
Intendiamo sviluppare informazione e confronto sul disagio giovanile esistente e, allo stesso tempo, porre un'attenzione continuativa ai fattori sociali che perpetuano la minorità come condizione esistenziale permanente.
Lo spirito è quello dell'esortazione espressa nella Costituzione: lo sviluppo della personalità umana è condizionato dagli ostacoli di ordine economico e sociale che lo frenano, occorre dunque operare per favorirne la rimozione. La gran parte dei ragazzi di cui ci occupiamo pagano da colpevoli quanto hanno compiuto ai danni della società, ma ben prima hanno pagato da innocenti la presenza di quegli ostacoli nel loro destino.
Restituire a questi ragazzi la possibilità di un cambiamento e di un futuro al positivo, va di pari passo all'urgenza di un'azione preventiva rivolta a tutti i fattori sociali potenzialmente negativi per la crescita personale. Su questo doppio binario di attenzione – la cura e la critica – intende procedere Ubiminor a partire dalle questioni calde dell'adolescenza, un momento dell'esistenza che non si spegne e radica profondamente la povertà o la ricchezza, le miserie o la bellezza incontrate, con conseguenze personali e sociali decisive per la vita adulta.