In un momento storico in cui gli adolescenti trascorrono più tempo che mai davanti allo schermo dei loro dispositivi, i videogiochi si stanno proponendo come un modo potente per trasmettere insegnamenti, lezioni di vita, e per diventare anche un valido supporto per programmi di prevenzione e di conoscenza sanitaria.
La professoressa Olufunmilola Abraham, presidente del Department of Pharmacy Practice & Science presso l'University of Kentucky, si sta avvalendo di questa tendenza e potenzialità per affrontare un problema particolarmente critico: l'abuso di oppioidi tra gli adolescenti.
La Abraham sta guidando un progetto innovativo che sfrutta il potere del gaming per affrontare questo urgente problema di salute pubblica. Creando uno strumento coinvolgente sia per gli adolescenti che per le loro famiglie, il progetto è pensato per avviare e alimentare confronto e diffondere informazione sulla sicurezza degli oppioidi in un luogo inaspettato ma cruciale: il pronto soccorso.
Gli studiosi, per presentare in modo semplice questo progetto, chiedono di immaginare un adolescente di nome Alex che ama i videogiochi. Dopo aver subito un infortunio sportivo, ad Alex vengono prescritti degli oppioidi al pronto soccorso. Senza una guida adeguata, Alex potrebbe correre il rischio di farne abuso.
Ecco dove entra in gioco "MedSMA℞T Mobile", un videogioco che stimola conversazioni e scambio di informazioni tra adolescenti come Alex, le loro famiglie e gli operatori sanitari sui rischi e l'uso sicuro degli oppioidi.
"I videogiochi sono un modo unico per coinvolgere gli adolescenti in un formato che apprezzano e comprendono" ha affermato Abraham.
"Attraverso il gioco 'MedSMA℞T Mobile', rendiamo l'apprendimento divertente e aiutiamo anche le famiglie a discutere dei pericoli dell'abuso di oppioidi e dell'uso sicuro di questi medicinali".
Il progetto, "Diffusione e implementazione delle famiglie MedSMA℞T nei pronto soccorso: uno studio clinico randomizzato per valutare l'efficacia di un intervento basato sul gioco d'azzardo per ridurre l'abuso di oppioidi" si concentra sui pronto soccorso del Wisconsin e dell'Illinois settentrionale e ha il potenziale per espandersi a livello non solo nazionale.
I pronto soccorso curano ferite e malattie gravi e sono quindi luoghi chiave in cui i medici possono prescrivere farmaci per la gestione del dolore acuto a giovani adulti e adolescenti.
Abraham, che ha recentemente iniziato a lavorare presso l'Università del Kentucky provenendo dall'Università del Wisconsin-Madison, ha sviluppato originariamente lo strumento MedSMA℞T Families presso l'UW-Madison e ha collaborato con il pronto soccorso BerbeeWalsh presso l'UW Health per i test iniziali.
Ora, il suo gruppo di ricerca ne sta ampliando l'uso rendendolo riproducibile su dispositivi mobili ("MedSMA℞T Mobile") per migliorare la conoscenza della sicurezza degli oppioidi sia tra gli adolescenti che tra i loro genitori. L'obiettivo è ridurre il rischio di abuso di oppioidi e migliorare i risultati in materia di salute pubblica.
"Sono entusiasta di estendere e continuare questo importante lavoro nel Regno Unito e di guidare gli sforzi per combattere la crisi degli oppioidi tra gli adolescenti e le loro famiglie" ha affermato la professoressa Abraham.
Il gruppo della Abraham sta collaborando con Filament Games, leader nel gaming educativo, per sviluppare la versione mobile dello strumento MedSMA℞T Families. Insieme, stanno creando un'esperienza interattiva e immersiva che trasforma l'educazione sanitaria in qualcosa di coinvolgente e memorabile.
Lo strumento verrà testato nei pronto soccorso per valutare quanto apprendono gli adolescenti e i loro genitori e se il suo utilizzo porta a cambiamenti duraturi nelle abitudini relative all’utilizzo in sicurezza degli oppioidi.
"Il progetto seguirà e verificherà cosa imparano le famiglie dal gioco e se i loro comportamenti in materia di sicurezza degli oppioidi migliorano" ha affermato Allie Hurst, medico pediatrico di medicina d'urgenza presso l'UW-Madison e ricercatore principale del sito per la sovvenzione.
"Esamineremo anche quanto sia pratico utilizzare lo strumento in contesti di pronto soccorso affollati".
Il preside della Facoltà di Farmacia del Regno Unito ha sottolineato l'importanza di questo lavoro.
"La ricerca della dottoressa Abraham è un esempio fantastico del lavoro innovativo e di impatto che si sta svolgendo nel Regno Unito" ha affermato. "I suoi sforzi dimostrano come i farmacisti svolgano un ruolo chiave nell'affrontare le sfide della salute pubblica e siamo entusiasti di poter verificare l'impatto positivo che questo progetto avrà".
Il lavoro di Abraham sottolinea il valore delle soluzioni basate sull'evidenza per problemi del mondo reale, applicando la ricerca all'avanguardia direttamente agli ambienti sanitari, dove può fare la differenza.
La competenza della Abraham nell'apprendimento basato sui giochi e nella sicurezza dei farmaci è riconosciuta a livello nazionale. Prima di entrare nel Regno Unito, è stata professoressa presso l'Università del Wisconsin-Madison, dove ha sviluppato programmi di successo come MedSMA℞T Families. Il progetto, una volta replicato nel Regno Unito con risultati positivi, ha il potenziale di essere diffuso anche negli altri paesi, compreso il nostro.