Cinque figure dell'immaginario fumettistico come altrettanti simboli di adolescenze "sul limite" tra perdita di sé e riscoperta dell'appartenenza a un gruppo; ci interessa la dimensione metaforica delle figure scelte per la trattazione di cinque sentimenti che consideriamo tipici dell'età adolescenziale; sentimenti che possono essere trattati scientificamente, al di là degli inviti di moda a seguire il cuore e l'istinto; e che del resto sovradeterminano le figure da noi scelte, liberandole da ogni riferimento strettamente fumettistico: esse vanno allora viste nella cristallizzazione di un attimo, di un'immagine, come icone simboliche di adolescenti possibili, fanciulli e fanciulle colti nel lampo di un momento della loro crescita, che ci suggeriscono piste di riflessione proprio nel loro essere solo giovani uomini e giovani donne.