Cosa spinge due giovani a scegliersi e a decidere di avere una relazione? Sebbene la popolarità e la compatibilità siano state studiate nelle relazioni sentimentali consolidate, in uno dei primi studi di questo tipo, i ricercatori della UC Davis hanno esplorato se questi e altri tipi di impressioni affettive prodotte da un incontro occasionale o da un breve rapporto influenzino i successivi esiti della relazione.
I ricercatori hanno scoperto che le prime impressioni tendono a persistere, determinando se le persone desiderassero ulteriori contatti e incontri con potenziali partner affettivi dopo un incontro iniziale.
Lo studio è stato pubblicato negli Atti della National Academy of Sciences.
"Sebbene ci aspettassimo che la popolarità fosse un fattore importante nello studio, siamo rimasti sorpresi di scoprire che una buona prima impressione non è solo un fattore di popolarità, ma riguarda anche la compatibilità, anche quando le persone si stanno ancora conoscendo" ha affermato Alexander Baxter, uno studente di dottorato in psicologia della UC Davis e coautore dello studio.
"In altre parole, sebbene sia utile essere popolare, ossia piacevole secondo standard condivisi, quando si tratta di ottenere un secondo appuntamento, avere una connessione e un’affinità specifica con un potenziale partner può essere altrettanto importante".
I ricercatori hanno chiesto a più di 550 cosiddetti speed-dater (persone che vivono incontri affettivi rapidi e occasionali) inclusi alcuni uomini che frequentano uomini, di valutare il loro interesse sentimentale per i potenziali partner che avevano incontrato. I partecipanti, tutti provenienti dagli Stati Uniti o dal Canada, includevano sia studenti universitari che persone che partecipavano a una convention di fumetti, i quali complessivamente hanno partecipato a più di 6.600 “speed-date” durante l'esperimento.
"La rappresentazione conta davvero nella ricerca psicologica e uno dei punti di forza del nostro studio è che abbiamo incluso un sottocampione di uomini che frequentano uomini che hanno partecipato a un evento di speed dating tutto maschile" ha detto Baxter. "Questo significa che i nostri risultati si riferiscono non solo alle relazioni maschio-femmina, ma anche alle relazioni maschio-maschio. Speriamo che gli studi futuri considerino altri diversi tipi di relazioni".
Dopo l'evento di speed dating, i ricercatori hanno intervistato i partecipanti nei due o tre mesi successivi per valutare se uscivano con qualcuno dei potenziali partner che avevano incontrato e come i loro sentimenti erano cambiati nel tempo.
I ricercatori hanno utilizzato un modello statistico per verificare se gli esiti affettivi successivi fossero previsti da tre fattori che influenzano il modo in cui si formano le prime impressioni sentimentali: selettività, popolarità e compatibilità.
In altre parole, hanno esaminato i modelli di desiderio iniziale che sono stati osservati durante gli “appuntamenti veloci” e hanno valutato se questi fattori predicessero in modo diverso se le persone, in seguito, avrebbero desiderato e proseguito una relazione con i potenziali partner che avevano incontrato.
I fattori valutati sono stati:
Selettività -- A Daniel piaceva Rose perché a lei piacciono tutti;
Popolarità -- A Daniel piaceva Rose perché lei piaceva a tutti;
Compatibilità -- A Daniel piaceva in modo unico Rose, al di là della sua indole provocante e della sua popolarità generale.
I risultati hanno mostrato che i giovani erano particolarmente propensi a perseguire una relazione sentimentale con coloro che erano popolari e con coloro con cui erano compatibili. La selettività ha giocato un ruolo relativamente piccolo, con le persone più estroverse dal punto di vista affettivo che sono leggermente più propense delle persone meno estroverse a perseguire incontri veloci e occasionali, secondo lo studio.
La ricerca getta luce sulle dinamiche degli incontri affettivi occasionali e subitanei, piuttosto diffusi tra gli adolescenti di oggi, e anche su quei fattori che portano a un consolidamento delle relazioni.
