La maturazione personale di un adolescente dovrebbe essere promossa anche attraverso una corretta educazione alla sessualità e all’affettività, educazione che può diventare base di relazioni felici con l’altro sesso. Una necessità formativa e di informazione che i giovani spesso autopromuovono in modo distorto attraverso il web e che manca ancora di una responsabile e completa regia ministeriale a livello scolastico.
Sono tanti i paesi europei che si interrogano su questo tema e che stanno valutando l’efficacia e la completezza dei loro programmi, là dove questi esistano.
Un'educazione completa sulla salute sessuale e riproduttiva mira a promuovere atteggiamenti positivi nei confronti del sesso e della riproduzione, tale da consentire ai giovani di prendere decisioni informate.
In molte parti del mondo manca ancora un'educazione sessuale degna del nome, il che determina lacune significative nella conoscenza e nella comprensione dei giovani. In Europa le cose vanno meglio ma la situazione cambia da paese a paese. In Inghilterra è stata di recente realizzata una ricerca per capire cosa ancora manca ai giovani nelle lezioni di educazione sessuale.
I ricercatori hanno scoperto che gran parte dell'attenzione dell'educazione sessuale è rivolta alla prevenzione della gravidanza. Viene data molta meno enfasi ad argomenti di salute riproduttiva come la sindrome dell'ovaio policistico (PCOS), l'endometriosi, la fertilità e la menopausa.
Hanno inoltre condotto uno studio su circa mille studenti di età compresa tra 16 e 18 anni in tutta l'Inghilterra, scoprendo che mancavano loro aspetti chiave della conoscenza della salute riproduttiva.
Gli studenti non vengono adeguatamente informati sulla fertilità, nonostante le linee guida ministeriali stabiliscano che agli studenti devono essere insegnati “i fatti sulla salute riproduttiva, compresa la fertilità, e il potenziale impatto dello stile di vita sulla fertilità”.
Mancanza di conoscenza
Ad esempio, sottolineano i ricercatori, nonostante gli studenti imparino cosa sia il ciclo mestruale, metà di loro non sa quando le donne sono più fertili durante questo periodo.
Meno del 3% degli adolescenti nello studio ha riferito di aver ricevuto informazioni su specifiche condizioni di salute riproduttiva come endometriosi e PCOS. Poco più del 10% ha affermato di aver appreso informazioni sulla menopausa.
Oltre il 70% degli studenti ha dichiarato di sapere del calo della qualità e della quantità degli ovociti con l'età, ma solo circa il 50% ha compreso gli effetti dell'età sulla qualità e sulla quantità degli spermatozoi.
Nel questionario è stato chiesto agli studenti su quali argomenti di salute riproduttiva fanno ricerche al di fuori della scuola e loro hanno risposto che cercano informazioni su una varietà di argomenti di salute riproduttiva, tra cui PCOS, endometriosi, menopausa, aborto spontaneo e aborto volontario, argomenti che raramente vengono trattati in dettaglio durante le lezioni.
Molti si sono rivolti ai social media e a Internet per avere risposte su sesso e salute riproduttiva. Mentre queste piattaforme offrono un facile accesso alle informazioni, possono anche esporre gli studenti a disinformazione basata su fonti non credibili, si sottolinea nello studio.
Nello stesso, il 70% degli studenti ha affermato di aver ricevuto "un po'" di educazione sessuale a scuola. Solo il 30% ha valutato l'educazione sessuale della propria scuola come buona o molto buona. Ciò indica un divario importante nella qualità dell'educazione sessuale che la maggior parte degli studenti riceve a scuola. Una valutazione che si può tranquillamente estendere anche al nostro paese.
Ricerca della conoscenza
Lo studio dimostra che gli studenti vogliono saperne di più su questi argomenti a scuola. Quando è stato chiesto loro cosa si potrebbe fare per migliorare l'educazione sessuale scolastica, hanno dichiarato di volere un programma più inclusivo e completo che copra una più ampia varietà di argomenti, tra cui aborto spontaneo, aborto volontario, masturbazione e come accedere ai servizi di salute sessuale e riproduttiva.
Uno studente ha affermato che “tutto quello che abbiamo fatto a scuola è stato ripetere più e più volte l'importanza del sesso sicuro e parlare del ciclo mestruale, il che, sebbene importante, è solo una minima parte delle cose che le persone devono sapere”.
I ragazzi vorrebbero un maggior rilievo sugli aspetti positivi della sessualità perché le discussioni attuali mettono in evidenza soprattutto gli aspetti negativi dell'attività sessuale. Credono che l'importanza del benessere sessuale venga spesso ignorata. Vogliono un'istruzione onesta, trasparente e non giudicante, evitando metodi di insegnamento guidati dal timore.
Sulla base delle scoperte fatte, il gruppo di ricerca ha sviluppato risorse educative basate su prove per migliorare l'educazione alla salute riproduttiva: una risorsa educativa per insegnanti, opuscoli informativi e un poster educativo sulla fertilità.
Sono strumenti che mirano ad aiutare gli insegnanti, gli operatori sanitari e i giovani in genere ad accedere a un'educazione sulla salute riproduttiva accurata e completa.
L'educazione alla salute riproduttiva e sessuale, concludono i ricercatori, dovrebbe avere la stessa importanza delle materie scolastiche fondamentali e le scuole dovrebbero impegnarsi attivamente con gli studenti, affrontando le loro esigenze e preoccupazioni su questi temi. Ciò è fondamentale, poiché la scuola è spesso l'unico momento in cui gli adolescenti ricevono un'istruzione formale su questi argomenti.
Fornendo informazioni complete e accessibili in questa fase, le scuole possono dare agli studenti le conoscenze necessarie per prendere decisioni consapevoli sulla loro salute riproduttiva per tutto il corso della loro vita. Indicazioni e suggerimenti validi non solo per le scuole inglesi, considerando che la situazione nazionale su questo versante è per molti versi ancora più arretrata.