Introverso, irritabile, dormiglione. Questi aggettivi potrebbero descrivere quasi ogni adolescente. ma questi potrebbero essere anche sintomi di depressione. "La differenza tra normale malumore adolescenziale e depressione clinica è molto difficile per i non esperti da discernere", sostiene Ken Duckworth, direttore medico della statunitense "National Alliance on Mental Illness".
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La depressione adolescenziale è più comune di quanto la gente creda, secondo il dottor Duckworth. Circa l'11 per cento dei giovani sperimentano la depressione durante l'adolescenza.
La depressione degli adolescenti a volte viene trascurata perché non sempre assomiglia alla depressione degli adulti. Ad esempio, la tristezza è una caratteristica fondamentale della maggior delle depressioni e rappresenta quello che la maggior parte delle persone associano con la depressione, secondo il dottor Duckworth. Tuttavia, molti adolescenti sperimentano anche altri sintomi, segnali di allarme, che potrebbero sfuggire ai genitori se non li conoscono e non li sanno percepire.
Il Dr. Duckworth consiglia ai genitori tenere sotto controllo questi segni:
Disturbi del sonno. Molti adolescenti dormono fino a mezzogiorno il Sabato, ma se si nota un cambiamento nelle loro abitudini nel sonno o sonno irregolare più di quanto non lo sia di solito, questi sono segnali di cui preoccuparsi.
Cambiamenti nelle relazioni sociali. Gli adolescenti sono in genere molto concentrati sulle loro relaizoni sociali. Se non sono interessati a quanto di solito vivono con la loro rete di relazioni sociali o desiderano, ad esempio, interrompere le loro attività sportive, occorre prestare molta attenzione a questo.
Sintomi fisici. Alcuni ragazzi palesano la loro sofferenza emotiva attraverso sintomi fisici, come mal di testa, dolori di stomaco, debolezza e dolori muscolari.
Abuso di sostanze. Alcuni ragazzi depressi utilizzano droghe e alcol per modificare il loro stato d'animo. Abusare di droga e alcol aumenta anche il rischio per la depressione o porta a un peggioramento della depressione, conducendo a un circolo vizioso.
Autodistruttività. Ogni volta che un adolescente esprime pensieri suicidi, dovrebbe essere preso molto sul serio. Se vostro figlio sta parlando della morte o dicendo che vorrebbe morire, questo è qualcosa cui fare grande attenzione, mettendovi subito alla ricerca del supporto di professionisti.
Riguardo ai sintomi, la cosa principale da tenere sotto controllo è la loro durata. Quando le difficoltà durano per settimane e impattano in modo forte sul comportamento, sui risultati scolastici e sulle relazioni sociali, e cambiano il modo in cui un ragazzo pensa a se stesso, questa è una sindrome clinica, sostiene il Dott. Duckworth.
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