La simpatia e l'empatia sono entrambe importanti fattori nelle relazioni interpersonali, saperne riconoscere le differenze è la chiave per comprendere come si agisce nei confronti degli altri e gli adolescenti dovrebbero imparare a farlo nel corso del loro processo di crescita.
Empatia e simpatia sono due termini che vengono spesso usati in modo intercambiabile. Tuttavia, in realtà, sono concetti diversi: mentre entrambi si riferiscono alla capacità di comprendere e sentire le emozioni degli altri, il modo in cui vengono vissute ed espresse non è lo stesso, spiega la psicologia.
Sono modi di porsi e di stare con l’altro che influenzano profondamente le relazioni e lo sviluppo personale.
Simpatia
La simpatia permette di comprendere gli stati emotivi degli altri. Studi fatti sulla questione affermano che, quando si prova simpatia per qualcuno, si riesce a capire la situazione che sta attraversando e mostrare preoccupazione per i suoi problemi, ma non ci si lascia coinvolgere emotivamente.
La simpatia potrebbe aiutare a dare loro consigli utili o a dispiacersi per gli altri, ma a questo livello non necessariamente si viene ascoltati.
Questo non vuol dire che la simpatia non promuova comportamenti appropriati. Ad esempio, quando coloro che non conosciamo particolarmente bene vivono un lutto, inviamo messaggi di cordoglio. Tuttavia, per le persone che si conoscono profondamente e intimamente, la simpatia è insufficiente. Potrebbe anche essere vista come freddezza emotiva.
Empatia
L’empatia, così come la simpatia, permette di identificare gli stati emotivi degli altri, ma anche di condividerli. Essere empatici significa avere la capacità di sentire in prima persona ciò che gli altri stanno vivendo. Significa mettersi nei panni degli altri e comprendere e partecipare alle loro emozioni.
Diversi studi di neuroscienze cognitive e comportamentali affermano che l'empatia è correlata a complessi meccanismi mentali ed emotivi, che coinvolgono i neuroni specchio. Sono attivati da un'azione specifica che viene eseguita e dall'osservazione di altri che fanno la stessa cosa.
L'empatia è un'abilità importante nelle relazioni interpersonali, poiché consente di connettersi con gli altri a livelli più profondi. Quando siamo empatici, capiamo meglio i loro bisogni e desideri. Ciò si traduce in risposte più efficaci.
Spesso si prova maggiore empatia per coloro con cui ci si identifica, anche se le differenze sono minime. Uno studio ha rilevato che i bambini assegnati in modo casuale ai gruppi rosso e blu tendevano a mostrare più empatia nei confronti della propria squadra.
Differenze tra empatia e simpatia
L'empatia è la capacità di mettersi al posto degli altri e sentire ciò che provano. D'altra parte, la simpatia è l'inclinazione verso l'affetto o l'affinità per gli altri. Entrambi gli atteggiamenti sono importanti per stabilire relazioni umane positive, ma non sono la stessa cosa.
L’ascolto
Quando si ascoltano gli altri con simpatia, si può provare a dare loro consigli su cosa fare. Tuttavia, ascoltare gli altri senza giudicare è una caratteristica essenziale dell'empatia. Anche se dare consigli può essere utile, l'empatia potrebbe comportare solo il dire agli altri che possono contare su di noi per ciò di cui hanno bisogno.
Profondità
La simpatia aiuta a distinguere le emozioni degli altri. Aiuta a sentirsi dispiaciuti o preoccupati per le loro situazioni. Ma l'empatia lega a loro in modo più profondo, attraverso le nostre stesse emozioni. Se stanno provando angoscia, si sente la loro angoscia come se fosse la propria.
Punto di vista
Con la simpatia si osservano gli altri dal proprio punto di vista. È facile dire agli altri cosa fare quando non si è emotivamente coinvolti. Tuttavia, l'empatia porta a comprendere i loro sentimenti dal loro punto di vista. Non ci si limita a pensare a cosa si farebbe se fossimo in loro, ma a cosa possono fare nella loro situazione.
Grado di apertura
Per essere comprensivi, non occorre stabilire legami profondi. Che si tratti di conoscenti o amici, i gesti di simpatia aiutano a mantenere una relazione cordiale. Per essere empatici, bisogna aprirsi a sentire il dolore degli altri, senza giudicarlo o minimizzarlo.
Questa apertura è benefica poiché li aiuta a sentirsi accompagnati e convalidati nelle loro emozioni. D'altra parte, è anche rischioso per sé, poiché ci si potrebbe sentire vulnerabili quando si condivide la loro sofferenza. Pertanto, è importante prendersi cura del proprio equilibrio emotivo e stabilire confini sani quando si pratica l'empatia.
La necessità di conoscere le differenze tra empatia e simpatia
Le differenze tra empatia e simpatia si basano su come ci si relaziona con gli altri. Mentre la simpatia implica una profonda comprensione, l'empatia si concentra sulla preoccupazione e sul sostegno senza la necessità di coinvolgere i sentimenti.
Coltivando l'empatia, si dà anche a se stessi l'opportunità di crescere come individui e migliorare il proprio sviluppo personale. Un fattore che deve essere trasmesso educativamente ai più giovani.
Inoltre, essere consapevoli delle differenze tra empatia e simpatia consente di essere riflessivi nelle proprie interazioni. Questo è fondamentale per prendere decisioni su come ci si vuole relazionare e per contribuire al benessere degli altri.