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Il supporto emotivo di un adulto esperto, e anche un po’ “carismatico”, può essere molto importante nella fase dell'adolescenza, in quanto può aiutare i giovani a colmare il divario tra il desiderio di qualcosa, un’ambizione, un progetto, e la capacità di metterlo in pratica e di raggiungere l’obiettivo.

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Attraverso le prime esperienze di impegno finalizzate a un risultato per lui molto significativo, un ragazzo costruisce quella capacità di porsi e di perseguire obiettivi che sarà poi preziosa per tutta la vita.

I giovani che sentono di avere qualcuno che tiene a loro, qualcuno che stimano e che sanno che li amerà sia che abbiano successo o falliscano, diventeranno persone che non hanno paura di rischiare. Questi adulti di supporto, che possono essere all’interno della cerchia familiare, o all’esterno, a scuola, nelle attività sportive e ricreative, sono dei mentori e possono aiutarli a sviluppare forza e fiducia in loro stessi mentre puntano ai loro obiettivi.

È particolarmente limitante per la loro crescita che molti adolescenti non ricevano il supporto emotivo di cui hanno bisogno. Genitori e adulti avari di lodi possono portare i giovani ad avere difficoltà a credere in se stessi. Questo può spingerli a non riconoscere la loro forza e le loro potenzialità man mano che crescono.

Ecco perché è vitale, sottolineano gli esperti di sviluppo, che gli adulti che hanno una relazione educativa con i giovani, comprendano il potere che hanno nell'aiutarli a formare il loro senso di sé.

Se un giovane ha un sogno per il suo futuro, anche se è qualcosa ancora di confuso e di poco praticabile, essere di supporto a quel sogno può fare una vera differenza. Troppo spesso, i ragazzi vengono educati a temere i propri sogni, a ignorare le proprie passioni e a scegliere una strada sicura.

In un passato non molto lontano, spesso si pensava che ottenere un lavoro stabile fosse la cosa più importante cui un adolescente e poi giovane adulto potesse ambire. Ciò per cui erano appassionati andava bene per quando eran più piccoli, ma gli adulti, si pensava a livello di senso comune, avevano bisogno di un lavoro stabile che piacesse loro o meno.

Sebbene questo poteva aiutare a “pagare le bollette”, poteva poco per la loro soddisfazione e lo sviluppo personale. Oggi, questo approccio è molto meno diffuso che non un tempo. Allora, non era raro per qualcuno lavorare per un'azienda tutta la vita, fino alla pensione. Ecco perché un lavoro stabile era visto come così importante. Tuttavia, i tempi sono cambiati, e questa spesso non è più la realtà di oggi, né da un punto di vista professionale o sociale e tantomeno personale.

È probabile che i giovani oggi avranno molti lavori diversi nella loro vita. Ecco perché avere una competenza spendibile può essere più importante di qualsiasi singola capacità lavorativa. Sviluppare competenze trasversali, flessibilità, capacità di apprendere, può aiutare a rendere un giovane impiegabile in molti settori diversi, il che spesso si associa anche a sicurezza finanziaria.

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Nella ricerca e nel processo che portano a costruire quelle competenze, i mentori possono essere estremamente preziosi. Un mentore può mostrare a qualcuno com'è davvero perseguire il proprio sogno. Un mentore esperto può aiutare a colmare il divario tra il desiderio e la sua realtà compiuta.

C'è una grande differenza tra voler qualcosa di cui si sa solo poco e affrontare la realtà di ciò che è necessario per realizzarlo.

Quando si tratta di fissare obiettivi, gli adulti che fanno da guida possono aiutare gli adolescenti a ottenere un'immagine più realistica di ciò che vogliono realizzare. Possono aiutarli a perfezionare i loro obiettivi in modo che si possano concretizzare.

Possono aiutare gli adolescenti a comprendere il percorso che devono intraprendere per andare avanti. Possono anche delineare alcune delle insidie che dovranno affrontare. Se hanno esplorato loro stessi quella strada prima, i mentori possono evidenziare gli errori che hanno commesso in passato e aiutare l'adolescente di cui si occupano a evitarli.

Tutti sono stati aiutati a un certo punto da qualcuno, sia nella vita personale che in quella lavorativa. Ogni adulto può ripagare quell'impegno stando vicino e a disposizione di altri.

Se si hanno figli o se si lavora come insegnanti, allenatori, e educatori con i ragazzi, si può diventare una parte importante di quel supporto, facendo da punto di riferimento, aiutandoli giovani a riconoscere il loro potenziale e a mettere a fuoco i loro obiettivi.


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