Prosperare, crescere positivamente, sapersi orientare nella vita avendo risorse per superare inciampi e difficoltà è più facile quando si hanno motivazione e uno scopo chiaro, al quale dedicare energia e intelligenza. Questo vale per tutti ma per un adolescente risulta ancora più vitale.
Un obiettivo davanti a sé genera la sensazione che la propria vita abbia una direzione e le proprie azioni e fatiche un senso.
Da molte parti ricercatori, educatori, insegnanti oltre ai genitori, avendo chiaro quanto sia importante avere ambizioni precise in quella fase cruciale che è l'adolescenza, stanno cercando o sviluppando attività e programmi pensati per aiutare gli adolescenti a coltivare un’ambizione.
"In un certo senso, lo scopo funziona un po’ come una carota su un bastone: spinge costantemente verso un obiettivo distante senza mai raggiungerlo" ha affermato Kaylin Ratner, direttrice del Self and Psychological Well-being Lab presso l'Università dell'Illinois a Urbana-Champaign.
"Lo scopo è importante per gli adolescenti, in particolare, perché questa fase della vita è un periodo senza pari per l'auto-scoperta e lo sviluppo dell'identità. Lo scopo non solo ci aiuta a organizzare i nostri obiettivi per il futuro e i comportamenti quotidiani, ma può anche fungere da base per mettere in atto i nostri valori, le cose che ci rappresentano e che contano davvero per ciò che siamo”.
La professoressa Ratner studia da tempo come i giovani sviluppano identità, scopo e significato nella vita.
Ha in particolare sviluppato un programma chiamato GripTape, che fornisce supporto agli adolescenti di età compresa tra 14 e 19 anni per coltivare un interesse o imparare qualcosa che li appassiona.
GripTape è stata fondata nel 2015 da Mark Murphy, un insegnante ed ex Segretario dell'Istruzione del Delaware che cercava un modo per dare ai giovani l'opportunità di coltivare le proprie passioni.
Da allora, più di 3.800 adolescenti hanno partecipato alla Learning Challenge di GripTape. Il programma offre agli adolescenti selezionati fino a 500 dollari e dieci settimane per imparare tutto ciò che desiderano.
Gli adolescenti vengono abbinati a un mentore adulto, che li aiuta a incoraggiarli, ma tutto l'apprendimento è autoguidato.
Ad oggi, gli studenti hanno utilizzato il programma per una miriade di esplorazioni, tra cui imparare ad andare in mountain bike, avviare un'attività di estetista, fornire prodotti per l'igiene femminile alle donne senza fissa dimora e progettare e realizzare un podcast.
Non ci sono limiti agli argomenti che gli adolescenti possono approfondire e non ci sono voti o valutazioni alla fine del programma.
"I giovani hanno molto più determinazione di quanto pensiamo" ha affermato la professoressa Ratner. "GripTape offre loro una struttura e un contesto per perseguire tale scopo e, quando lo fanno, ciò ha chiaramente buoni risultati".
In una ricerca, la studiosa e il suo gruppo di ricerca hanno seguito più di 300 giovani che hanno partecipato a GripTape per tracciare il loro senso personale di scopo.
La maggior parte degli adolescenti ha iniziato con un forte senso di scopo che è aumentato nel corso della loro Learning Challenge. La Ratner ha scoperto che avere un senso di auto-iniziativa, la sensazione di essere responsabili di se stessi e in grado di plasmare i propri risultati, era una componente importante nelle capacità degli adolescenti di rafforzare il loro senso di scopo durante l'iscrizione al programma.
In un altro studio sui partecipanti al GripTape, i ricercatori hanno scoperto che quando gli adolescenti si sentivano più motivati, era più probabile che riferissero livelli più elevati di benessere, tra cui una maggiore soddisfazione nella vita e un umore migliore.
Ciò è vero anche per gli adolescenti che hanno dichiarato di avere alti livelli di tratti autistici, scarse abilità sociali, ansia e difficoltà ad adattarsi al cambiamento.
Questo, sottolineano i ricercatori, è degno di nota perché gli adolescenti che dichiarano tali tratti tendono anche a dichiarare livelli più bassi di benessere. Ed è una scoperta importante perché implica che un senso di scopo può giovare a una vasta gamma di giovani, anche quelli con difficoltà accentuate.
In un terzo studio, i ricercatori hanno esaminato attentamente l'impatto che i mentori adulti hanno avuto sui partecipanti al GripTape. In più di due mesi, hanno scoperto che i giovani hanno riportato una maggiore capacità di interazioni a livello psicosociale (un elevato senso di scopo, convinzioni più chiare su se stessi e una maggiore autostima) nei giorni in cui hanno interagito con il loro mentore.
"Gli adulti che fanno da mentori finiscono per operare molto bene come guide e “casse di risonanza”" spiega la professoressa Ratner. "Tutto sommato, non importa cosa stiano facendo e vivendo i giovani a casa, un mentore assicura che almeno un adulto nella loro vita li supporti e investa in ciò che stanno facendo. Gli adulti di supporto, in generale, possono essere molto importanti per aiutare i giovani a costruire la loro autostima e autoefficacia ".
Questa ricerca mostra che i programmi pensati per aiutare gli adolescenti a coltivare le proprie aspirazioni possono contribuire a rafforzare l'autostima, l'umore e la soddisfazione nella vita, tutti elementi che migliorano il benessere generale dei ragazzi e li preparano all’età adulta.
