L'adolescenza è un periodo della vita in cui un aumento dell'assunzione di rischi coincide e si sovrappone all’emergente sessualità e alle esperienze connesse. Il comportamento sessuale a rischio tra i giovani rappresenta un problema di salute pubblica; tuttavia, alcuni studi suggeriscono che solo un sottogruppo di giovani si impegna in pratiche sessuali a rischio.
Esistono prove scientifiche che suggeriscono che i giovani con disturbo borderline di personalità possano essere uno di questi sottogruppi.
I ricercatori hanno infatti identificato un sottogruppo di adolescenti e giovani adulti con caratteristiche elevate di disturbo borderline di personalità e un comportamento sessuale impulsivo più elevato al di fuori delle relazioni stabili.
I risultati, pubblicati sulla rivista Frontiers in Psychology, mettono in evidenza i problemi che circondano la sessualità, la fedeltà e l'amore che sono spesso affrontati dai giovani con disturbo borderline di personalità.
Il disturbo borderline di personalità è caratterizzato da impulsività, difficoltà a regolare le proprie emozioni e da problemi nel mantenere relazioni interpersonali durature. Sia negli adolescenti che negli adulti, le caratteristiche del disturbo borderline di personalità sono state spesso legate a comportamenti sessuali a rischio, come l’avere rapporti con un numero maggiore di partner sessuali. Tuttavia, i risultati complessivi sono apparsi incoerenti e il meccanismo che collega il disturbo borderline di personalità a comportamenti sessuali rischiosi rimaneva poco chiaro.
L'autore dello studio Michaël Bégin e i suoi colleghi hanno condotto una ricerca per esplorare profili specifici di comportamento sessuale a rischio tra i giovani e per determinare se uno qualsiasi dei profili implicherebbe caratteristiche elevate di disturbo borderline di personalità. Distinguendosi dagli studi precedenti, i ricercatori hanno utilizzato un approccio statistico chiamato analisi del profilo latente (LPA).
Un gruppo di studenti canadesi di età compresa tra i 14 e i 21 anni ha completato dei questionari nell'ambito di un progetto più ampio sui disturbi della personalità. Il presente studio ha coinvolto un campione finale di 126 giovani che hanno indicato di essere stati sessualmente attivi negli ultimi sei mesi e che sono stati inclusi nell'analisi.
Le analisi includevano valutazioni di cinque aspetti dell'assunzione di rischi sessuali (atti sessuali a rischio, assunzione di rischi con partner promiscui, comportamento sessuale impulsivo, sesso anale a rischio, intenzione di impegnarsi in comportamenti sessuali) e quattro caratteristiche del disturbo borderline di personalità (instabilità affettiva, problemi di identità, relazioni negative e autolesionismo).
L'analisi ha rivelato tre profili distinti riguardanti il comportamento sessuale a rischio. Il profilo più diffuso era definito da un comportamento sessuale poco o niente rischioso e circa il 78% dei giovani sessualmente attivi rientrava in questa categoria. Poiché la maggior parte dei giovani apparteneva a questa categoria, questo suggerisce che i giovani sono generalmente in grado di gestire i rischi per la salute legati all'attività sessuale.
Un secondo profilo era caratterizzato dal sesso non protetto all'interno delle relazioni e descriveva circa il 10% degli studenti sessualmente attivi. Questo gruppo non ha dimostrato alti livelli di sesso impulsivo, suggerendo che il loro comportamento sessuale a rischio era principalmente limitato a relazioni impegnative e durature. Gli autori affermano che alcuni giovani potrebbero avere l'impressione che l'uso del preservativo non sia necessario nelle relazioni sentimentali fintanto che viene utilizzata la contraccezione. Tuttavia, il sesso non protetto lascia questo gruppo vulnerabile alle infezioni sessualmente trasmissibili.
Il terzo profilo è stato definito dal sesso impulsivo al di fuori delle relazioni continuative e circa il 12% dei giovani è rientrato in questa categoria. Rispetto agli altri due gruppi, questi studenti avevano livelli significativamente più elevati di comportamento sessuale impulsivo e sesso con partner occasionali. Avevano anche caratteristiche di disturbo borderline di personalità elevate.
Questo dato è in linea con i risultati precedenti che suggeriscono che i giovani con disturbo borderline di personalità hanno più partner sessuali e che gli adulti con disturbo borderline di personalità si impegnano in un'attività sessuale più impulsiva con partner occasionali.
Bégin e il suo gruppo di ricerca affermano che questo comportamento sessuale impulsivo può riflettere la difficoltà a formare relazioni stabili che spesso caratterizza il disturbo borderline di personalità.
"I giovani che non sono in grado di sviluppare relazioni con partner emotivamente coinvolti possono ricorrere al sesso con più partner per soddisfare i bisogni di sesso, intimità e contatto" scrivono gli autori, osservando che questo tipo di comportamento per mettersi in relazione può portare a disagio psicologico e aumentare la depressione.
Saranno necessari studi longitudinali per chiarire come il comportamento sessuale a rischio e le caratteristiche del disturbo borderline si sviluppano e interagiscono nel tempo.
"La sessualità è spesso ignorata nel lavoro clinico con gli adolescenti" sottolineano i ricercatori.
"Tuttavia, essere attenti ai comportamenti sessuali rischiosi nel lavoro clinico con adolescenti e giovani adulti con disturbo borderline di personalità e aiutarli a superare le loro difficoltà nello stabilire relazioni sessuali e di attaccamento può ridurre il rischio di ricorrere al sesso impulsivo con più partner occasionali".