In uno studio di recente pubblicazione sulla rivista Nutrition Reviews, i ricercatori hanno esaminato la letteratura scientifica disponibile per determinare l'associazione tra le abitudini alimentari e la percezione e la soddisfazione dell'immagine corporea negli adolescenti.
Gli adolescenti vivono significativi cambiamenti fisici, comportamentali e psicologici durante la transizione dall'infanzia all'età adulta. Le preoccupazioni legate all'immagine di sé durante questa età particolarmente sensibile, influenzate dalle opinioni e dalle pressioni familiari e dei coetanei, nonché dalle idee dell'immagine ideale stereotipata del corpo promosse dai social media, possono scatenare abitudini alimentari poco salutari nei ragazzi e nelle ragazze.
L'immagine corporea si riferisce alla percezione della dimensione e della forma del proprio corpo, che può o meno riflettere effettivamente la forma o la dimensione reale. Questa percezione è spesso accompagnata da sentimenti e pensieri che una persona ha riguardo alla propria immagine di sé percepita.
L'immagine corporea ha componenti legate alla percezione, alla soddisfazione, al comportamento e alla cognizione. Ad esempio, la percezione dell'immagine corporea si riferisce a quanto accuratamente un individuo si percepisce, mentre la soddisfazione dell'immagine corporea dipende da quanto la sua percezione di sé corrisponde all'immagine ideale del corpo.
L'immagine corporea è correlata alla fiducia in sé stessi, all'autostima, all'esercizio fisico e ai comportamenti alimentari e influenza con quale frequenza un individuo ha pensieri legati all'aspetto esteriore. Inoltre, la percezione dell'immagine corporea di una persona può influenzare anche le decisioni su quanto e che tipo di cibo consumare.
Sebbene siano stati condotti vari studi sull'associazione generale tra immagine corporea e disturbi alimentari, pochi studi hanno esaminato specificamente l'associazione tra immagine corporea e abitudini alimentari negli adolescenti.
Informazioni sullo studio
Nel presente studio, i ricercatori conducono una revisione sistematica di ricerche che hanno indagato se la percezione e la soddisfazione dell'immagine corporea negli adolescenti fossero legate alle loro abitudini alimentari. Gli studi inclusi nella revisione dovevano essere studi caso-controllo, trasversali o di gruppo in inglese, spagnolo o francese.
Sono stati inclusi nello studio studi che esaminavano l'associazione tra indicatori delle abitudini alimentari o modelli alimentari come il consumo quotidiano di frutta e verdura e la percezione e la soddisfazione dell'immagine corporea tra gli adolescenti di età compresa tra 10 e 18 anni.
I criteri di esclusione comprendevano l'obiettivo di valutare l'impatto di interventi specifici, valutazioni basate sull'energia o l'assunzione di nutrienti specifici, o studi su un gruppo di età più ampio senza un focus sui partecipanti adolescenti.
Gli studi sono stati confrontati e sono state estratte le informazioni standardizzate sulla dimensione del campione, la rappresentatività di genere nella popolazione dello studio, l'anno di pubblicazione, i risultati legati alla percezione dell'immagine corporea, alla soddisfazione dell'immagine corporea e alle abitudini alimentari, nonché i principali risultati sulle associazioni tra immagine corporea e abitudini alimentari.
Risultati
I risultati sono stati eterogenei per quanto riguarda la percezione dell'immagine corporea e le abitudini alimentari. Alcuni studi hanno indicato che gli adolescenti con percezioni errate del proprio peso corporeo hanno abitudini alimentari meno salutari, mentre percezioni accurate del peso corporeo hanno portato a una maggiore aderenza a modelli alimentari sani come la dieta mediterranea.
Al contrario, altri studi hanno indicato che gli adolescenti con una percezione più accurata del proprio peso corporeo avevano abitudini alimentari meno salutari, con un maggiore consumo di dolci, hamburger, patatine e bevande zuccherate.
Gli adolescenti che sottovalutano il proprio peso o hanno una percezione accurata del proprio peso corporeo e non si considerano sovrappeso potrebbero non sentire la necessità di perdere peso in eccesso e potrebbero quindi indulgere in abitudini alimentari poco salutari.
Al contrario, gli adolescenti che sovrastimano il proprio peso potrebbero cercare di perdere peso attraverso comportamenti sani come l'esercizio regolare e abitudini alimentari salutari, oppure potrebbero indulgere in pratiche non salutari come diete restrittive e un esercizio eccessivo.
È stata osservata una eterogeneità simile nell'associazione tra soddisfazione dell'immagine corporea e abitudini alimentari. Alcuni studi hanno riportato che gli adolescenti soddisfatti della propria immagine corporea si dedicavano ad abitudini alimentari sane, come il consumo di più verdure e frutta.
Al contrario, gli adolescenti insoddisfatti della propria immagine corporea praticavano diete restrittive e altre abitudini alimentari poco salutari. Questa osservazione contrastava con altri studi che riportavano che l'insoddisfazione dell'immagine corporea incoraggia gli adolescenti a mangiare in modo più sano e a aderire a una dieta mediterranea.
Sono state osservate anche differenze legate al genere nell'associazione tra percezioni dell'immagine corporea e abitudini alimentari. In generale, le ragazze sovrastimavano il proprio peso corporeo e desideravano perdere peso, mentre i ragazzi sottovalutavano il proprio peso corporeo e cercavano di aumentarlo.
Inoltre, le ragazze che desideravano perdere peso si dedicavano ad abitudini alimentari più salutari, come un aumento del consumo di verdure e frutta e una riduzione dell'assunzione di cibi processati; tuttavia, spesso saltavano la colazione. Al contrario, i ragazzi mostravano una bassa aderenza a modelli alimentari più sani o a una dieta mediterranea.
Queste differenze di genere nelle percezioni dell'immagine corporea riflettono diverse pressioni sociali che agiscono su ragazze e ragazzi, con le ragazze che desiderano essere più magre e i ragazzi che preferiscono un tipo di corpo più muscoloso.
Conclusioni
L'associazione tra percezioni e soddisfazione dell'immagine corporea e abitudini alimentari è stata eterogenea tra gli studi. In generale, gli adolescenti che sottovalutavano il proprio peso corporeo avevano abitudini alimentari meno salutari rispetto a quelli che sovrastimavano il proprio peso corporeo.
Le ragazze desideravano in generale essere più magre, ma mostravano una maggiore aderenza ad abitudini alimentari sane, mentre i ragazzi, che avevano meno abitudini alimentari sane, erano più interessati a essere muscolosi e a guadagnare peso.