Una ricerca di recente pubblicazione ha esaminato in modo molto approfondito gli effetti causali del maltrattamento infantile e adolescenziale sulla salute mentale, tenendo conto di altri fattori di rischio genetici e ambientali, quali una storia familiare di malattia mentale o una condizione di svantaggio socioeconomico.
Lo studio ha analizzato 34 ricerche sperimentali che hanno coinvolto oltre 54.000 persone.
Gli studi quasi sperimentali possono stabilire meglio causa ed effetto nei dati osservativi, utilizzando campioni particolari (ad esempio gemelli identici) o tecniche statistiche innovative per escludere altri fattori di rischio. Nel caso di gemelli identici, se un gemello maltrattato ha problemi di salute mentale ma il suo gemello non maltrattato no, l'associazione non può essere dovuta alla genetica o all'ambiente familiare condiviso tra i gemelli.
Attraverso i 34 studi, i ricercatori hanno riscontrato effetti del maltrattamento sui minori su una serie di problemi di salute mentale, inclusi disturbi interiorizzanti (ad es. depressione, ansia, autolesionismo e tentativo di suicidio), disturbi esternalizzanti (ad es. abuso di alcol e droghe, ADHD e problemi di condotta) e psicosi.
Questi effetti sono risultati coerenti indipendentemente dal metodo utilizzato o dal modo in cui venivano misurati il maltrattamento e la salute mentale.
I risultati suggeriscono che la prevenzione di otto modalità di maltrattamento sui minori impedirebbe a una persona di sviluppare problemi di salute mentale.
L'autrice principale della ricerca, la dottoressa Jessie Baldwin (UCL Psychology & Language Sciences), ha dichiarato: "È noto che il maltrattamento sui minori è associato a problemi di salute mentale, ma non è chiaro se questa relazione sia causale o sia meglio spiegata da altri fattori di rischio.
"Questo studio fornisce prove rigorose per suggerire che il maltrattamento infantile ha effetti causali sui problemi di salute mentale.
Anche se piccoli, questi effetti del maltrattamento potrebbero avere conseguenze di vasta portata, dato che i problemi di salute mentale prevedono una serie di conseguenze negative, come disoccupazione, problemi di salute fisica e mortalità precoce.
"Gli interventi che prevengono i maltrattamenti non sono quindi solo essenziali per il benessere dei ragazzi, ma potrebbero anche prevenire sofferenze a lungo termine e costi finanziari dovuti a malattie mentali".
Tuttavia, i ricercatori hanno anche scoperto che parte del rischio complessivo di problemi di salute mentale negli individui esposti a maltrattamenti era dovuto a vulnerabilità preesistenti, che potrebbero includere altri ambienti negativi (ad esempio svantaggio socioeconomico) e responsabilità genetica.
La dottorezza Baldwin ha spiegato: "I nostri risultati suggeriscono anche che per ridurre al minimo il rischio di problemi di salute mentale nelle persone esposte a maltrattamento, i medici dovrebbero affrontare non solo l'esperienza del maltrattamento, ma anche i fattori di rischio psichiatrici preesistenti".
I ricercatori hanno definito il maltrattamento infantile come qualsiasi abuso o trascuratezza fisica, sessuale o emotiva prima dei diciotto anni.
Serviranno ulteriori ricerche per esaminare gli effetti della tempistica del maltrattamento, l'intervallo tra maltrattamento e problemi di salute mentale, o le differenze tra gruppi o etnici, concludono i ricercatori.
