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Le esperienze traumatiche vissute durante l'infanzia possono penetrare "sotto la pelle" in età più avanzata, compromettendo la funzione muscolare dei ragazzi mentre crescono e poi in età più adulta, man mano che invecchiano.

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Lo studio, realizzato da ricercatori dell'Università del Michigan, ha esaminato la funzione del muscolo scheletrico di persone adulte associata a questionari su eventi avversi che avevano vissuto durante l'infanzia.

Ha scoperto che coloro che hanno vissuto una maggiore avversità durante l'infanzia, segnalando uno o più eventi negativi, avevano un metabolismo muscolare peggiore in età più avanzata. La ricerca, guidata dalla scienziata dell'Istituto di Ricerca Sociale dell'Università del Michigan Kate Duchowny, è pubblicata su Science Advances.

La professoressa Duchowny e i suoi coautori hanno utilizzato campioni di tessuto muscolare di persone che partecipavano allo Studio sulla Muscolatura, la Mobilità e l'Invecchiamento, o SOMMA. Lo studio include 879 partecipanti di età superiore ai 70 anni che hanno donato campioni di muscoli e grasso oltre ad altri campioni biologici. I partecipanti hanno anche compilato una serie di questionari e sono stati sottoposti a valutazioni fisiche e cognitive, tra altri test.

I ricercatori hanno esaminato le biopsie muscolari per determinare due caratteristiche chiave della funzione muscolare: la produzione di adenosina trifosfato, o ATP, e un'altra misura chiamata fosforilazione ossidativa, un processo che aiuta a produrre ATP. Prodotto dagli organelli cellulari chiamati mitocondri, l'ATP fornisce l'energia chimica per alimentare la funzione cellulare.

I ricercatori hanno anche utilizzato dati provenienti da questionari che includevano una serie di domande come: Un familiare stretto ha usato droghe o alcol in modo tale da farti preoccupare? Un adulto o un genitore nella tua famiglia ti ha insultato o umiliato? Sei stato maltrattato fisicamente da un genitore o un adulto nella tua famiglia? Ti sei sentito amato, importante o speciale nella tua famiglia? Uno dei tuoi genitori è stato assente per una parte della tua vita?

La Duchowny ha scoperto che circa il 45% del campione ha riferito di aver vissuto uno o più eventi avversi durante l'infanzia, e che sia gli uomini che le donne che hanno segnalato eventi avversi durante l'infanzia avevano una produzione di ATP inferiore - cioè non producevano tanta ATP quanto le persone che hanno vissuto meno o nessun evento avverso durante l'infanzia.

"Ciò che questi risultati suggeriscono è che queste esperienze formative dell'infanzia hanno la capacità di penetrare sotto la pelle e influenzare i mitocondri del muscolo scheletrico, il che è importante perché la funzione mitocondriale è correlata a una serie di risultati correlati all'invecchiamento" ha spiegato la professoressa Duchowny.

"Se hai una funzione mitocondriale compromessa, non è un buon presagio per una serie di esiti legati alla salute, dalle condizioni croniche alle limitazioni delle funzioni fisiche e disabilità."

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Il coautore dello studio Anthony Molina, professore di medicina presso l'Università della California San Diego, ha fornito competenze in bioenergetica muscolare. Lui e gruppo dii ricercatori hanno esaminato le immagini dei muscoli dei partecipanti scattate durante l'esercizio e durante il riposo all'interno di una macchina a risonanza magnetica.

Utilizzando una tecnica di spettroscopia, i ricercatori sono stati in grado di determinare il tasso di sintesi di ATP osservando quanto velocemente il muscolo era in grado di sintetizzare ATP dopo essere stato sollecitato dall'esercizio.

Inoltre, i ricercatori hanno esaminato le biopsie muscolari dei partecipanti, separando i fasci di fibre che compongono il muscolo e li hanno esaminati utilizzando la respirometria mitocondriale ad alta risoluzione. Questa tecnica ha permesso ai ricercatori di esaminare il tasso di consumo di ossigeno nel fascio di fibre muscolari e di generare una lettura precisa della funzione mitocondriale del muscolo.

"Si può pensare al tasso di consumo di ossigeno come a un modo per misurare il flusso di elettroni che passa attraverso il treno di trasporto degli elettroni, ed è questi elettroni che generano il potenziale di membrana che guida la sintesi di ATP" ha detto Molina. "È un modo davvero preciso per valutare la capacità bioenergetica mitocondriale."

Studi precedenti hanno dimostrato che queste misure sono strettamente correlate alle capacità fisiche degli adulti più anziani.

I ricercatori dicono che gli effetti degli eventi avversi durante l'infanzia sono rimasti significativi anche dopo che hanno controllato altri fattori che potrebbero potenzialmente influenzare la funzione muscolare come età, genere, livello di istruzione, istruzione dei genitori, indice di massa corporea, numero di sintomi depressivi, stato di fumatore e attività fisica.

"Tutti i miei studi precedenti sono stati focalizzati su misure contemporanee: mitocondri e funzione fisica, mitocondri e funzione cognitiva" ha detto Molina. "Questi studi hanno mostrato che queste misure sono fortemente correlate alla nostra forza, al nostro fitness e a numerose condizioni che influenzano la capacità fisica.

"Ho anche dimostrato che queste misure sono correlate alla capacità cognitiva e alla demenza. Ma qui è la prima volta che guardiamo indietro, a che tipo di cose potrebbero portare a quelle differenze nella funzione mitocondriale che sappiamo possono determinare differenze nei risultati dell'invecchiamento sano tra gli adulti più anziani".

Ne deriva, in definitiva, una ulteriore conferma della criticità dell’infanzia, come momento da cui possono derivare grandi benefici o permanenti ferite per tutto il corso della vita, in conseguenza di un contesto deprivato educativamente e affettivamente.

 

Riferimento bibliografico

Kate A. Duchowny, David J. Marcinek, Theresa Mau, et alii.
Childhood adverse life events and skeletal muscle mitochondrial function.
Science Advances, 2024.

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