L’adolescenza è una fase unica della vita, contrassegnata da cambiamenti fisici, emotivi e psicologici. È un momento in cui i giovani iniziano a formare la propria identità, compreso il concetto di sé e il modo in cui si relazionano con la propria sessualità.
Diverse ricerche hanno dimostrato che l’immagine corporea e l’autostima sono componenti essenziali dello sviluppo dell’adolescente. Un nuovo studio approfondisce il tema, esplorando come il concetto di sé più ampio e le abilità interpersonali degli adolescenti influenzano il loro concetto di sé sessuale.
Lo studio, pubblicato su The Journal of Sex Research, fa luce sulla complessa interazione tra concetto di sé, competenze psicosociali e benessere sessuale degli adolescenti. Le nuove scoperte hanno importanti implicazioni per i programmi di educazione e intervento volti a promuovere una salute sessuale positiva tra gli adolescenti.
Il concetto di sé si riferisce al modo in cui un individuo vede se stesso. È la somma delle nostre convinzioni sulle nostre capacità, aspetto e personalità. Il concetto di sé sessuale, d’altra parte, è un aspetto più specifico del concetto di sé. Riguarda il modo in cui gli individui percepiscono se stessi come esseri sessuali.
Il concetto di sé sessuale comprende aspetti come l’autostima sessuale (quanto si sentono sicuri della propria sessualità), l’ansia sessuale (il livello di disagio o disagio associato alle esperienze sessuali), la stima del corpo da un punto di vista sessuale (come si sentono riguardo al proprio corpo in un contesto sessuale) e l'autoefficacia sessuale (la convinzione nella propria capacità di impegnarsi in attività sessuali in modo soddisfacente).
“Sono profondamente interessato allo sviluppo positivo della sessualità adolescenziale perché svolge un ruolo cruciale nella salute e nel benessere sessuale attuali e futuri.
Molti adolescenti (circa un terzo) sono alle prese con sentimenti di disagio legati al proprio corpo, alla sessualità e alla capacità di affrontare le relazioni intime, e questi sentimenti possono persistere fino all’età adulta” ha spiegato l’autrice dello studio Judith Kotiuga, ricercatrice affiliata al Sexual and Intimate Life Research Lab.
Per indagare la connessione tra le competenze psicosociali degli adolescenti e l'evoluzione del loro concetto di sé sessuale, i ricercatori hanno analizzato i dati di 1.584 adolescenti di età compresa tra 14 e 18 anni nel Quebec, in Canada. I partecipanti provenivano da contesti diversi e avevano diversi livelli di esperienza sessuale.
Gli adolescenti hanno completato una serie di questionari per valutare diversi aspetti del concetto di sé dei partecipanti e il loro atteggiamento nei confronti della propria sessualità. È importante sottolineare che lo studio ha garantito l’anonimato per incoraggiare risposte oneste.
Lo studio ha rilevato che man mano che gli adolescenti diventano grandi, la loro autostima e l’immagine corporea legata alla loro sessualità tendono a migliorare. In altre parole, gli adolescenti più grandi generalmente si sentono meglio con la propria sessualità.
Inoltre, hanno riportato livelli più bassi di ansia sessuale. Tuttavia, le loro competenze psicosociali generali, come l’autocontrollo e le capacità interpersonali, non variavano significativamente con l’età.
Ragazzi e ragazze hanno mostrato alcune differenze nette nel loro concetto di sé sessuale. I ragazzi tendevano ad avere una maggiore stima del proprio corpo da un punto di vista sessuale, indicando una maggiore fiducia nel proprio aspetto fisico legato alla sessualità. Hanno anche riferito livelli più bassi di ansia sessuale rispetto alle ragazze. D’altro canto, le ragazze hanno generalmente una visione più positiva delle proprie capacità di autocontrollo e delle proprie capacità interpersonali.
Gli adolescenti che hanno riferito di aver avuto esperienze sessuali con un partner hanno mostrato un concetto di sé sessuale più positivo.
Queste esperienze erano associate a una maggiore autostima sessuale, stima del corpo e autoefficacia, nonché a una minore ansia sessuale. È interessante notare che questi giovani hanno anche percepito le loro capacità interpersonali in modo più favorevole, ma hanno riportato livelli inferiori di autocontrollo.
Un concetto di sé generale chiaro e positivo era collegato a un concetto di sé sessuale più sano a tutti i livelli. Gli adolescenti che avevano una visione positiva di se stessi in generale avevano anche una maggiore autostima sessuale, stima del proprio corpo, autoefficacia e una minore ansia sessuale. La relazione tra il concetto generale di sé e la stima del corpo da un punto di vista sessuale era particolarmente forte.
I risultati suggeriscono che “il modo in cui gli adolescenti pensano e sentono la propria sessualità è intrinsecamente legato alla loro identità e al loro funzionamento relazionale” hanno dichiarato i ricercatori.
“Pertanto, i programmi di educazione e intervento che mirano a migliorare la salute sessuale degli adolescenti trarrebbero beneficio sia dall’educazione sessuale – per sviluppare conoscenze, abilità e atteggiamenti specifici sulla sessualità – sia dalla promozione di competenze psicosociali più ampie”.
Sebbene questo studio fornisca preziose informazioni sul concetto di sé sessuale degli adolescenti, è importante riconoscerne i limiti. La ricerca si è basata su questionari auto-riportati, che possono essere influenzati da pregiudizi, e lo studio non ha approfondito la qualità o la portata delle esperienze sessuali.
Guardando al futuro, gli studi futuri potrebbero esplorare le complesse dinamiche delle competenze psicosociali e il loro ruolo nel promuovere la salute e il benessere sessuale tra gli adolescenti. La ricerca longitudinale può aiutare a determinare la direzionalità di queste relazioni e fornire una comprensione più profonda di come gli adolescenti sviluppano il loro concetto di sé sessuale nel tempo.