L’intelligenza artificiale sta già oggi avendo un impatto sensibile, sia positivo che negativo, sulla vita sociale e personale, estendendo i suoi effetti e le sue potenzialità in quasi tutti i contesti di lavoro e di studio. Si può quindi immaginare che diventerà un fattore determinante, in futuro, per le nuove generazioni. Esistono però strategie che possono arginare le sue conseguenze più deleterie.
Nell’ipotesi di un futuro guidato dall'intelligenza artificiale (IA), coltivare la creatività nelle scuole sarebbe una di queste fondamentali strategie.
Tuttavia, sebbene la maggior parte degli insegnanti ritengano la creatività come un'abilità oggi più che mai essenziale, la mancanza di test sulla creatività validi e affidabili sottolinea che le scuole hanno difficoltà a valutare i risultati e le capacità degli studenti in merito a questo fattore. “Intercettare” gli studenti apparentemente meno capaci ma creativi, aiuterebbe a seguirli e farli crescere con strategie formative innovative e personalizzate.
Adesso, un nuovo modello di apprendimento automatico fornisce agli insegnanti l'accesso a test sulla creatività di alta qualità e adatti allo scopo, che possono effettuare valutazioni in una frazione del tempo e una frazione del costo rispetto a prima.
Applicato all'attuale test empirico sulla creatività, ovvero il Test of Creative Thinking - Drawing Production (TCT-DP), il nuovo algoritmo corregge un test in un singolo millisecondo, a differenza dei normali test corretti da esseri umani che richiedono 15 minuti.
Questa innovazione potrebbe far risparmiare agli insegnanti ore e ore di lavoro, in un programma già sovraccarico di impegni, sostengono gli autori dello studio.
Il ricercatore principale, il professor David Cropley dell'UniSA, afferma che l'algoritmo rappresenta un'innovazione rivoluzionaria per le scuole.
"La creatività è una competenza essenziale per la prossima generazione, soprattutto perché è una competenza che non può essere automatizzata" afferma Cropley.
"Ma poiché mancano strumenti accessibili ed efficaci per misurare la creatività nelle scuole, gli studenti o non vengono valutati oppure vengono valutati in modo soggettivo, il che è incoerente e inaffidabile.
"Il test TCT-DP è da tempo riconosciuto come lo strumento principale per valutare la creatività nei ragazzi in età scolare, ma poiché è costoso, lento e richiede molto lavoro, è fuori dalla portata della maggior parte delle scuole.
"Il nostro algoritmo cambia tutto questo. Non solo il costo di esecuzione dell'algoritmo è ridotto di un fattore di più di 20, ma i risultati sono rapidi e incredibilmente accurati.
"Ciò rende il test direttamente accessibile alle scuole e agli insegnanti, dando loro i mezzi per valutare la creatività in modo accurato e a basso costo."
La co-ricercatrice, la dott.ssa Rebecca Marrone dell'UniSA, afferma che la capacità di testare e misurare la creatività presenta per gli studenti ulteriori vantaggi che a volte vengono trascurati.
"I test sulla creatività aprono una strada che va oltre i test di intelligenza più tradizionali" afferma la studiosa.
"I test sulla creatività aiutano a identificare gli studenti che potrebbero avere capacità che non si vedono negli approcci tradizionali ai test a scuola. Ad esempio, un ragazzo che ottiene scarsi risultati nei test tradizionali del QI, ma è molto creativo, potrebbe facilmente passare inosservato.
"Sviluppare la creatività protegge inoltre i giovani che si trovano nella fascia più bassa dello spettro dei risultati, insegnando loro un'abilità che non è vulnerabile dall'automazione, il che può aiutarli a difendersi dagli effetti della trasformazione digitale".
Riferimento bibliografico
David H Cropley, Caroline Theurer, A C Sven Mathijssen, Rebecca L Marrone.
Fit-For-Purpose Creativity Assessment: Automatic Scoring
of the Test of Creative Thinking – Drawing Production (TCT-DP).
Creativity Research Journal, 2024.
