La particolare composizione della famiglia non sarebbe estranea al fatto che i giovani adottino comportamenti devianti fino a commettere reati anche gravi.
Una tesi non originale che viene rilanciata e approfondita da una nuova analisi molto dettagliata, la quale suggerisce che "disposizioni asimmetriche" all’interno della struttura familiare sono associate a una maggiore livello di devianza e di comportamenti delinquenziali da parte dei ragazzi.
Secondo un nuovo studio, gli adolescenti che vivono in famiglie con padre single, madre single, padre-matrigna e madre-patrigno sarebbero a rischio di una maggiore delinquenza rispetto a quelli che vivono con entrambi i genitori. Il documento è stato pubblicato dalla rivista PLOS ONE, realizzato da Robert Svensson e Björn Johnson dell'Università di Malmö, Svezia.
Studi precedenti avevano scoperto che non vivere con entrambi i genitori è associato alla delinquenza, ma le modalità di vita familiare all’interno di queste ricerche erano state notevolmente semplificate, ad esempio confrontando solo la vita con entrambi i genitori rispetto alla non convivenza con entrambi i genitori.
Nel nuovo studio, i ricercatori hanno utilizzato i dati di quattro sondaggi trasversali condotti tra il 2016 e il 2019 nella Svezia meridionale. Per 3.838 adolescenti di età compresa tra 14 e 15 anni erano disponibili informazioni auto-dichiarate su nove comportamenti delinquenziali, come taccheggio, graffiti o rapine, nonché una struttura familiare dettagliata.
Tra tutti i partecipanti, coloro che vivevano con la madre e il padre o vivevano in un accordo "simmetrico" - in cui i genitori vivono separatamente e condividono l'affidamento ma sono entrambi single o entrambi hanno un nuovo partner - sono stati coinvolti nella delinquenza in misura minore rispetto a quelli con altre strutture familiari.
Rispetto agli adolescenti che vivono con una madre e un padre, il comportamento deviante era più comune tra coloro che vivevano con un padre single (rapporto tasso di occorrenza [IRR] 1.898), una madre single (IRR 1.661), un padre e una matrigna (IRR 1.606) o un madre e patrigno (IRR 2.044).
Inoltre, anche le disposizioni "asimmetriche", in cui un solo genitore aveva un nuovo partner, erano associate a una maggiore devianza.
Molte delle associazioni tra struttura familiare e delinquenza sono diminuite se adeguate ai dati sull'attaccamento e sulla supervisione dei genitori.
Gli autori aggiungono: "Questo studio mostra che è importante passare all'uso di categorizzazioni più dettagliate della struttura familiare in relazione alla delinquenza, e aumentare le nostre conoscenze sul gruppo di adolescenti che si muove tra i genitori e soprattutto sulle diverse costellazioni di disposizioni familiari e abitative asimmetriche e simmetriche”.