Il senso di appartenenza è uno dei fattori chiavi per sostenere la formazione e lo sviluppo personale dei più giovani. Scuole, luoghi per l’esercizio del volontariato, comunità, centri di aggregazione, sono tutti luoghi in cui promuovere inclusione, rispetto, scambio culturale e, soprattutto, senso di appartenenza.
Il contesto scolastico è un luogo privilegiato per creare senso di appartenenza tra gli studenti. La recente esperienza del blocco dei rapporti sociali provocato dalla pandemia ha reso chiaro a tutti, a livello sociale e politico, quanto fosse minacciato proprio quel sentimento, a seguito dell’isolamento e dell’interruzione dei contatti con le istituzioni scolastiche e con i luoghi normali di interazione personale.
Ora che quel periodo è stato superato, sottolineano esperti di psicologia dello sviluppo, bisogna evitare che l'appartenenza diventi una parola molto utilizzata ma poco promossa concretamente nelle pratiche educative.
Di fatto, l'appartenenza è riconosciuta come un bisogno umano fondamentale e le scuole sono il fulcro per la promozione del senso di appartenenza sociale per molti studenti.
Viene definita dai ricercatori come quell’elemento per cui gli studenti si sentono individualmente accolti, rispettati, inclusi e supportati dagli altri all’interno dell’ambiente sociale scolastico.
Decenni di ricerca mostrano che i sentimenti di appartenenza scolastica degli studenti possono avere un impatto profondo sul loro benessere, sullo sviluppo dell'identità, sulla salute mentale e su una serie di altre conseguenze positive legate a un'esperienza scolastica di successo. Effetti che possono durare fino all'età adulta.
I benefici derivati dal sentirsi parte di una scuola, infatti, possono influenzare successivamente la salute mentale futura, i livelli di istruzione che vengono raggiunti e il successo lavorativo. C'è dunque anche un evidente beneficio sociale nel promuovere l'appartenenza degli studenti.
Tuttavia, nonostante il rilievo a livello educativo e sociale di questo fattore, nel nostro paese, così come in molti altri, non esistono politiche coerenti e incisive che lo promuovano, a fronte di una società in grande trasformazione nella quale dovrebbero essere più forti gli elementi di coesione e di riconoscimento reciproco.
Ogni istituto scolastico dovrebbe considerare la creazione di politiche interne per sviluppare l'appartenenza, compensando difficoltà e incertezze che a livello più generale la società sta affrontando. Attività e impostazione che dovrebbero comunicare un messaggio chiaro sia agli studenti che alla comunità sul fatto che i sentimenti di appartenenza sono prioritari.
I gruppi di pari hanno un impatto significativo sull'esperienza scolastica di uno studente. Mentre molti studenti si sentono a loro agio nell'interagire con i pari, molti altri preferiscono che siano gli adulti a facilitare queste interazioni.
Inoltre, molti studenti hanno bisogno di opportunità per interagire con i compagni così come di opportunità per imparare e sviluppare le loro competenze sociali ed emotive per facilitare relazioni significative con gli altri.
Le scuole devono essere luoghi sicuri e confortevoli per tutti gli studenti. La legislazione, le politiche, le attitudini della comunità e le norme sociali hanno tutte un ruolo importante nel rendere ciò possibile, ma quello che si percepisce a livello di opinione pubblica mostra solo che c’è ancora molta strada da fare per garantire che il senso di sicurezza e di inclusione dei giovani sia una vera e propria priorità.
Il modo più efficace per migliorare l'appartenenza scolastica degli studenti è creare connessioni significative con tutto il gruppo degli adulti che vi operano, ma come in tutte le relazioni, è una strada a doppio senso.
Occorre anche garantire che gli insegnanti e il personale scolastico si sentano parte della scuola; e per fare ciò, il benessere degli insegnanti e del personale scolastico deve essere al centro delle attenzioni di chi governa gli istituti e le politiche più generali.
Riconoscimento di diritti, comprensione e accettazione delle differenze, sostegno reciproco, superamento dei preconcetti, anche in senso evolutivo rispetto al contesto familiare, sono tutti elementi alla base di una società coesa, che può nascere solo a partire da quel primo e fondamentale punto di incontro che è la scuola.