In un periodo storico in cui la sofferenza mentale sembra essere sempre più presente nella società, destando particolare preoccupazione in riferimento ai più giovani il cui disagio viene oggi analizzato e seguito a più livelli, importante è anche la sperimentazione e la diffusione di pratiche complementari di cura, più facilmente accessibili da tutti.
Tra queste, le attività che comprendono il contatto con gli animali.
Il legame tra esseri umani e animali è stato documentato da sempre, da quando inizia la storia, a partire dalle antiche raffigurazioni di uomini con animali da compagnia alle moderne pratiche terapeutiche che utilizzano cani, cavalli e persino pony.
Gli animali continuano a offrire amore e accettazione, il che può essere particolarmente trasformativo e benefico per i giovani che affrontano un trauma.
L'esplorazione del potere curativo degli animali sta diventando sempre più evidente nelle pratiche riferite alla salute mentale, in particolare nelle aree di guarigione e recupero dei traumi, spiegano gli esperti. E la ricerca e le prove, anche a livello aneddotico, continuano a evidenziare l'impatto positivo degli animali sulla guarigione emotiva e psicologica di chi è afflitto da sofferenza mentale.
Come gli animali possono aiutare chi ha subito un trauma a sentirsi più sicuro e fiducioso
Il contatto con certi animali può creare un senso di sicurezza e fiducia, fondamentale per chi ha alle spalle un trauma e spesso è afflitto da sentimenti di isolamento e sfiducia dopo quello che ha vissuto.
Gli animali forniscono una forma di supporto che differisce da quelle si trovano nelle interazioni umane. La loro presenza non giudicante consente di esprimere liberamente le proprie emozioni senza paura di critiche o incomprensioni.
Per molti, la compagnia di un animale può essere una fonte di stabilità in un momento in cui potrebbero sentirsi come se non ne ricevessero da nessuno. Non sorprende che sia stato dimostrato che i cani aiutano i pazienti in convalescenza negli ospedali ad abbassare il loro stress e la loro ansia, come dimostrato da diversericerche effettuate.
Miglioramento dei sintomi di salute mentale
Gli studi hanno dimostrato che possedere un animale domestico può portare a livelli più bassi di cortisolo, un ormone dello stress, e livelli più alti di ossitocina, che abbassa la pressione sanguigna, promuove le capacità di connettersi con altri e riduce ansia e stress.
Questa risposta biologica aiuta a spiegare perché gli individui possono sentirsi più calmi e più connessi quando interagiscono con gli animali. La ricerca mostra anche che gli animali domestici come cani e porcellini d'India possono fornire supporto per migliorare la concentrazione e l'attenzione e promuovere interazioni sociali più calme nei ragazzi che hanno problemi di ADHD o di autismo.
Le prove aneddotiche, basate su racconti, sono spesso uno strumento fondamentale per chi lavora con i giovani traumatizzati, e supportano ulteriormente queste scoperte.
Molti sopravvissuti a traumi riferiscono che i loro animali domestici sono stati un'ancora di salvezza durante il percorso di recupero.
Spesso descrivono i loro animali come una fonte di strutturazione della giornata e di routine, e anche di responsabilità, che può essere particolarmente importante, dando un senso di radicamento e realtà, per chi soffre per un disturbo da stress post traumatico o di depressione.
L'atto di prendersi cura di un animale domestico può anche infondere un senso di scopo e normalità, aiutando i giovani che hanno subito traumi a riconnettersi con la vita quotidiana.
Per molti di loro, il rapporto con un animale, in particolare un cane, può rappresentare la prima esperienza di attaccamento sicuro e sano, soprattutto se è stato vissuto un trauma relazionale che ha portato a difficoltà nel formare legami di attaccamento con gli altri.
Un legame con un animale può rappresentare uno spazio sicuro in cui formare relazioni per i giovani che hanno assimilato l’idea che le altre persone non sono affidabili o sicure.
Il tipo di animale è importante?
Non tutti gli animali sono adatti al lavoro terapeutico, spiegano gli esperti, e non tutti gli individui rispondono in modo simile allo stesso tipo di animale. Mentre la ricerca ha dimostrato che i cani possono offrire i benefici più evidenti per la salute mentale, molti altri pazienti, spiegano i terapeuti, hanno sperimentato la guarigione grazie a animali domestici come gatti, conigli e addirittura topolini.
Per chi è interessato a provarci, prendendo in casa un animale domestico, è importante considerare fattori come il temperamento dell'animale, la particolare situazione abitativa, le allergie agli animali domestici e la sua capacità o quella della sua famiglia di prendersi cura dell'animale. Sebbene gli animali domestici possano offrire un supporto enorme, richiedono anche tempo, sforzi e risorse finanziarie.
Quando si prende in considerazione la terapia assistita dagli animali, spiegano gli esperti, è essenziale lavorare con un terapeuta qualificato che possa valutare la compatibilità tra il giovane e l'animale da terapia.
Occorre in altre parole cercare un terapeuta che non sia solo certificato in terapia assistita dagli animali, ma che abbia anche esperienza nel lavorare con chi ha subito un trauma, poiché questa competenza assicura che possa adattare la terapia alle specifiche esigenze emotive e psicologiche di quel giovane.