- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Comunicati
Buongiorno e benvenuti, dopo la importante apertura del congresso di ieri, dopo i messaggi delle istituzioni territoriali e degli autorevoli rappresentanti della politica, dell'Autorità Garante Nazionale per l'infanzia e l'adolescenza, del CSM nostro organo di autogoverno, seguiti dalla profondità della" lectio magistralis" del professor Resta e infine dalla commozione suscitata dal coro dei bambini e dalla passione della loro insegnante, è con grande piacere che mi accingo a dare inizio ai lavori della seconda giornata del nostro 41 0 appuntamento AIMMF.
In una giornata fra l'altro molto importante, in cui si celebra la giornata internazionale contro la violenza alle donne e alle tante, troppe vittime, credo sia giusto dedicare un pensiero di profondo rispetto e cordoglio.
Sono tanti i pensieri che vorrei condividere con voi, ma prima di tutto mi preme rivolgere un sentito grazie:
- a tutti coloro che hanno generosamente supportato il Comitato Organizzatore e contribuito a realizzare questo evento, guidati dalla Presidente Montaruli e dalla infaticabile capacità organizzativa, dal garbo e dall'equilibrio della delegata di zona sud dott.ssa Annamaria Casaburi;
- alla Università di Matera che ci ospita in questa bella e confortevole sala e che, nella persona della sua Pro-rettrice, ha reso possibile uno stile di accoglienza certamente pregevole;
- alla Regione Basilicata che ci ha generosamente sostenuti e supportati;
- agli Enti che ci hanno offerto il loro pafrocinio e a tutti coloro che hanno materialmente contribuito alla realizzazione di questo evento;
- alle massime Istituzioni che hanno accolto con partecipazione e interesse il nostro invito;
- naturalmente ai prestigiosi relatori che ci regalano il loro tempo e la loro competenza; e infine a questa grande platea, che ha sfidato un viaggio piuttosto complicato per essere presenti e ritrovarci finalmente tutti insieme in una terra meravigliosa.
Clicca qui per leggere la relazione
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Rassegna Stampa
Cosa fare in caso di Bullismo e contro i Bulli, Comportamenti e Suggerimenti
https://www.miuristruzione.it/
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Rassegna Stampa
De Robert: “Madri con i figli in carcere: le soluzioni a tutela dei bimbi”
https://www.interris.it/
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Rassegna Stampa
Adolescenti sotto stress: oltre 6 su 10 avvertono ansia e pressione sociale, anche a scuola
https://www.rainews.it/
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Rassegna Stampa
Alcol e adolescenti, è questione di enzimi: ecco perché bere è sempre dannoso
https://video.repubblica.it/
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Rassegna Stampa
L’ansia dei nostri figli? La colpa è la nostra fragilità
https://www.donnamoderna.com/
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Rassegna Stampa
Lo psicologo: «Enorme l'aiuto chiesto dagli adolescenti»
https://www.quotidianodelsud.it/
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Rassegna Stampa
I giovani laureati trovano più lavoro degli altri. Specie fra le ragazze
https://www.infodata.ilsole24ore.com/
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Comunicati
In Italia più di 800 mila bambine, bambini e adolescenti sono italiani di fatto, ma non di diritto.
In base a una legge che risale a trent’anni fa, possono ottenere la cittadinanza italiana solo quando diventano maggiorenni e dopo un complesso iter burocratico. In una fase delicata come quella della crescita, non avere la cittadinanza italiana e sentirsi diversi rispetto ai compagni di classe ha ripercussioni sia pratiche – come la possibilità di partecipare alle gite scolastiche e alle attività sportive - che psicologiche, nella maturazione del senso di appartenenza alla comunità nella quale si vive.
Tutto ciò può avere impatto negativo anche sui percorsi scolastici.Per questo, abbiamo lanciato una campagna per la cittadinanza. Con la petizione “Cittadinanza italiana per i bambini nati o cresciuti in Italia. È il momento di riconoscere i loro diritti!”, per chiedere al Parlamento italiano di riformare la legge sulla cittadinanza e consentire a bambine, bambini e adolescenti nati in Italia o arrivati nel nostro Paese da piccoli, figli di genitori regolarmente residenti, di diventare italiani prima del compimento della maggiore età.
Chiediamo, inoltre, al Governo italiano di sostenere l’inclusione delle studentesse e degli studenti con background migratorio nelle scuole, potenziando l’offerta educativa a loro dedicata, soprattutto nei territori dove la concentrazione degli stessi è più alta, attraverso servizi di mediazione culturale e la costruzione di percorsi che valorizzino il pluralismo linguistico e culturale nelle scuole.
Il video della campagna è disponibile al link: https://vimeo.com/858549318/a31b44d3c3?share=copy
Per maggiori informazioni visita Rientro a scuola: il nostro nuovo report "Il mondo in una classe" | Save the Children Italia
Per aderire alla petizione Petizione bambini italiani senza cittadinanza (savethechildren.it)