- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Il progetto educativo per accompagnare
i giovani all'autonomia,
tra diritti e doveri
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Sofia ha 26 anni e ha da poco concluso il suo anno di Servizio Civile Nazionale presso la comunità educativa della Coop. Arimo “Casa di Camillo”, con sede a Carpignago.
Casa di Camillo accoglie fino a 10 ragazzi tra i 14 e i 18 anni, italiani e stranieri, inseriti in comunità con misure penali o con provvedimenti di affido all’Ente Pubblico e collocamento in comunità.
Per Sofia è stato anno intenso che l’ha messa alla prova più volte.
Quella che segue è la sua testimonianza, con cui cerca di farci comprendere cosa ha significato, per lei, questa esperienza di vita.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
Tra il 26 e il 27.2.15, in una casa di Milano, Aurora, 9 mesi, è morta di fame.
Non è un caso isolato. Da una rapida ricerca in rete: a Seul, 2010, una bimba di 3 mesi ha la stessa sorte perché i genitori erano impegnati a nutrire la figlia virtuale; negli Stati Uniti, 2015, una bambina di 5 anni, alla morte per denutrizione pesava 11 chili; ancora USA, Natale 2014, una neonata di 22 giorni muore di fame mentre la mamma e il compagno sono al ristorante.
- Scritto da Paolo Tartaglione
- Categoria: Giustizia minorile
Lunedì ho partecipato al Convegno “La Giustizia a misura di bambino: tribunale per i Minorenni sì, tribunale per i Minorenni no” organizzato dall'Associazione AIAF Lombardia.
Mi sono iscritto dichiarando di non essere un Avvocato, e ho messo al corrente la conduttrice dei lavori del fatto che partecipavo come promotore, per conto di CNCA, di una petizione contro la chiusura dei Tribunali per i Minorenni.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Giustizia minorile
Chi sono i MSNA che arrivano sul vostro territorio?
Ragazzi che vivono in povertà, cercano condizioni di vita migliori e pensano di trovarle qui, perché nei Paesi di provenienza, soprattutto per chi viene dall’Africa occidentale, organizzazioni che io definirei criminali li stimolano ad intraprendere il viaggio in cambio di denaro.
Una volta che il viaggio è iniziato, ad ogni frontiera incontrano altri che chiedono altro denaro per lasciarli proseguire e sollecitano il desiderio di una vita migliore. Fino alla Libia, dove sono costretti a partire perché non hanno più la possibilità di tornare indietro.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Giustizia minorile
Giudice minorile da oltre venticinque anni, da quattro il magistrato Maria Francesca Pricoco presiede il Tribunale per i Minorenni di Catania che lei considera “il quarto porto del distretto”, insieme con Pozzallo, Catania e Augusta, per il flusso elevatissimo e crescente di minori stranieri non accompagnati. Già, perché nel suo territorio sono i giudici minorili, e non i giudici tutelari, ad occuparsi dei MSNA, in una collaborazione strettissima con i servizi territoriali, le forze dell’ordine, le strutture di accoglienza.
- Scritto da Alessandra Ballerini
- Categoria: Letture e Visioni
Lo confesso subito a scanso di equivoci: lui è un caro amico, direi pure di lunga data, se si può considerare amicizia quella relazione nata a distanza tra persone che non si sono mai ancora incontrate ma in qualche misura si conoscono per le parole dette o scritte pubblicamente.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
Una storia normale
come quella di tutti.
Una vita banale
inghiottita nei flutti
- Scritto da Lunettes - Studio di psicologia di Giulia Mattalia e Debora Bessone
- Categoria: Abuso di sostanze
Il binomio adolescenti-droga porta spesso alla costruzione di ipotesi e giudizi sul perché quel ragazzo o quella ragazza ne fa uso, sulle cause legate alla famiglia di origine, sulla compagnia che frequenta.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Autori di reato
Delinquente una volta, delinquente per sempre. Questo è quello che pensano in molti anche nel nostro paese. Si tratta infatti di un luogo comune piuttosto diffuso, quello per cui la maggior parte di coloro che commettono un crimine entreranno presto, e per sempre, nel circolo vizioso della delinquenza e della recidiva.