- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Giustizia minorile
Nell’ottobre 2019 un gruppo di 25 ragazzi, in buona parte minorenni e residenti in tante città diverse, sono stati messi sotto indagine dalla Procura di Siena per avere inventato e divulgato lo “Shoah Party”. Una chat dove si scambiavano immagini, battute, video che potremmo definire pornografici per i contenuti sessuali molto espliciti, anche pedofili, e che potremmo considerare pornografici per i contenuti brutalmente violenti e discriminatori verso ebrei, musulmani, donne, persone disabili, immigrate…
- Scritto da Joseph Moyersoen
- Categoria: Letture e Visioni
Siamo nella piccola città di periferia di Haley negli USA. Le prime inquadrature mostrano una festa sul fiume, dove tutti gli abitanti della comunità sembrano attendere il lancio dei fuochi di artificio.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
“I miei amici sono la mia vita! Significano tutto per me! Vado a scuola solo per vedere i miei amici! Senza di loro, non ho niente!”.
A molti genitori fa un po’ male sentire frasi come queste. Sembra loro di non avere più importanza per i figli, o di non essere ormai abbastanza attraenti o bravi per loro.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
Il n.10/2019 di Diabolik si intitola “Violenza di classe” ed è dedicato al bullismo. Una trovata non del tutto nuova – i personaggi dei fumetti sono da tempo utilizzati per lanciare messaggi educativi o affrontare fenomeni sociali di attualità – ma indubbiamente interessante.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Genitorialità
Molti adulti, guardando al loro passato, ricordano la profonda influenza che un mentore ha avuto sulla loro vita durante l'adolescenza. Che si tratti di un insegnante, di un vicino di casa, di un prete o di un allenatore sportivo, avere il supporto individuale di un adulto premuroso e carismatico, che non sia un genitore, può produrre risultati tali da cambiare la vita di un ragazzo.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Metodi & Teorie
Coinvolgimento emotivo, divertimento, impegno. Questa l’atmosfera che si respira durante il gioco di ruolo “Noi, parti offese. Solidarietà in scena” ideato per promuovere consapevolezza sull’impatto della violenza e empatia nei confronti di chi la subisce.
- Scritto da Alessandra Ballerini
- Categoria: Minori immigrati / Immigrazione
Ci sono dei politici, ma quel che è forse peggio ci sono alcuni giornalisti che ancora li chiamano “Taxi del mare”. Osano spiegare tale demenziale epiteto sostenendo che le imbarcazioni delle ong che salvano i naufraghi in mare funzionano da pull factor.
- Scritto da Joseph Moyersoen
- Categoria: Letture e Visioni
“D’ora in avanti i capelli devono essere corti e ben pettinati, le unghie devono rimanere pulite e le dita non devono diventare gialle per la nicotina. Il lavoro impegnerà molto sia mentalmente che fisicamente, il consiglio che viene dato è quello di venire il meno possibile influenzati dall’atmosfera festaiola che regna attorno”.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Genitorialità
“Non sono preparato per essere un adulto, ed è colpa tua”. Un’affermazione che nessun genitore vorrebbe mai sentire da un figlio adolescente.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
È della fine di agosto di quest’anno la storia di tre fratellini di Catania che venivano picchiati e umiliati continuamente e immotivatamente dai genitori. Età dei bambini: dai 3 ai 9 anni.