- Scritto da Joseph Moyersoen
- Categoria: Letture e Visioni
Un piccolo villaggio sul Mar Nero a 600 km a nord di Istanbul. E’ finito l’anno scolastico e cinque sorelle adolescenti e orfane, invece di rientrare a casa, vanno a festeggiare in spiaggia l’arrivo dell’estate, schizzandosi in mare coi compagni maschi.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Esperienze & Educazioni
L’affido funziona a meraviglia, i nonni sono giovani, teneri e capaci. Meno male che ci sono, mentre la mamma cerca di riprendersi dalla malattia. Questo non risparmia il bambino dalla rabbia di non averla accanto.
Con te sono arrabbiato
mamma, brutta e cattiva.
Perciò non ti ho abbracciato.
- Scritto da Alessandra Ballerini
- Categoria: Minori immigrati / Immigrazione
“Volevo ringraziare gli italiani che mi hanno salvato la vita in mare. Chi ti salva ti ama”. “Volevo ringraziare perché quando ero in mare avevo dubbio che qualcuno mi potesse salvare. Io non posso dimenticare e devo ringraziare”.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Trascorrono spesso le loro giornate impegnati su smartphone, tablet o computer, e il loro tempo libero facendo sport - saranno la prossima generazione destinata a dover affrontare forme di dolore e malessere cronico. A fronte della loro giovane età, i millennials sostengono che il dolore acuto o cronico non è estraneo alla loro vita e già interferisce con la sua qualità.
- Scritto da Joseph Moyersoen
- Categoria: Letture e Visioni
Ady è un ragazzo di tredici anni di origini africane, cresciuto coi genitori nella banlieue di Parigi. Sfrontato, per nulla rispettoso delle regole che dei genitori cercano di dargli, invischiato in una banda di amici devianti.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Vivi una gravidanza serena e al parto succede qualcosa – il tempo di un attimo – che sconvolge per sempre la vita del tuo bambino e la tua. Questo è accaduto e la prima reazione di una mamma può essere il rifiuto. Della realtà, di una disabilità pesante come una condanna a vita, e del bambino che porta tutto questo nella carne. Poi il bimbo sorride con la fiducia infinita di ogni neonato e tutto si confonde, colpa dolore rabbia tenerezza desiderio... Ma questo verrà poi.
Il mio bambino l’ho sognato tanto
però il giorno che è nato non ha pianto.
Ha avuto qualche istante di asfissia
e qui comincia la nostra agonia.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Le esperienze infantili fatte non solo di mancanza di sostegno e amore, ma anche di antagonismo, conflitti e comportamenti emotivamente abusivi, influenzano lo sviluppo del bambino in molti modi, uno dei quali è quello di "normalizzare" ai suoi occhi i comportamenti e gli atteggiamenti vissuti in casa.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
La domanda deriva sempre come una variazione da questa: “E adesso? Ora che ho riconosciuto che le mie esperienze infantili mi stanno facendo del male, cosa posso fare, ora, per evitarlo?”
La risposta è che una soluzione esiste, ci sono molte cose che si possono fare per vivere meglio e in modo diverso.
- Scritto da Barbara Volpi
- Categoria: Genitorialità
Con l’avvicinarsi delle vacanze estive il tempo da passare in famiglia non è solo maggiore ma si struttura principalmente nei termini di una qualità che i ritmi frenetici, i doveri e i compiti dell’inverno non ci permettono di garantire.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Giustizia minorile
Affido alle filastrocche tante voci, in una piena ho messo in scena la mia.
“E se hai qualcosa da dire tu dillo adesso, non aspettare che ci sia un momento più conveniente per parlare…” (Niccolò Fabi)
Mi offende
chi non comprende
chi tratta un bambino
come un cretino
chi nega l’abuso
ed è colluso