- Scritto da Alessandra Ballerini
- Categoria: Autori di reato
Lo so, è solo un particolare. Insignificante, forse, rispetto alla moltitudine di altre sollecitazioni che ogni visita in carcere, ed in particolare in quello di Marassi, stimola in ogni visitatore. Ma ogni volta mi sorprende e commuove nella sua simbolicità.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Autori di reato
(il papà)
Beh, lo sappiamo come sono le bambine
così smorfiose con le loro tettine.
Mia figlia no, non faceva differenza
e anche questo ha una sua valenza.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Autori di reato
Le frustrazioni e le gratificazioni
di chi lavora con i ragazzi
del penale minorile
nel portale Non ci sto dentro
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Autori di reato
Più di un milione di bambini e adolescenti sono stati arrestati nel 2014 con accuse che vanno dagli atti di vandalismo e violazione delle norme sull’uso di droga, fino all’aggressione aggravata e all’omicidio . Sebbene questo numero rappresenti una riduzione considerevole rispetto agli anni precedenti, il problema dei crimini commessi dai giovani è ancora una seria preoccupazione per i politici, le organizzazioni a difesa dei minori e la società in generale.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Autori di reato
I ragazzi e le comunità
nel portale Non ci sto dentro
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Autori di reato
Il papà, sentito in carcere dove è rinchiuso per spaccio, lo ha detto con semplicità disarmante:
“Mi ha chiesto un consiglio per spacciare nella mia città e io gli ho dato un numero di telefono ma che c’entra, mica ci ho guadagnato. Ho solo aiutato un amico”.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Autori di reato
Caschetto d’oro, 12 anni: “È vero, dopo che vado da papà torno dalla mamma e le dico cose bruttissime. Non so neanch’io perché lo faccio. Scatta qualcosa dentro la mia testa, non riesco proprio a controllarmi”. Poi: “…sì, in effetti… sono le stesse cose che dice papà quando litiga con mamma…”.
- Scritto da Barbara Volpi
- Categoria: Autori di reato
Lo tsunami virtuale (Volpi, 2014) che ha investito capillarmente le nuove generazioni si è intessuto in modo preponderante all’interno di un’area da sempre onnipresente soprattutto e, in particolar modo, nell’ambito delle complesse e repentine dinamiche adolescenziali: l’area del bullismo.