- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
Interveniamo a tutela di un piccolissimo dopo che per quattro volte è stato ricoverato d’urgenza, per le percosse della mamma, avvenute sotto gli occhi del papà. Un brandello di orrore entra in aula, noi ci affacciamo su un baratro che sconvolge.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
Ci sono famiglie dove il maltrattamento, la violenza fisica e psicologica, sono un dato strutturale, magari accentuato da una cultura che li legittima. Se un membro della famiglia – ad esempio una adolescente, e perciò due volte ribelle e due volte fragile: per età e per sesso – non lo tollera, la sua reazione può, raramente, essere trasformativa e di crescita per tutti. Molto più spesso è, per la ragazza, l’ingresso in una solitudine sconfinata. Occorre molta forza e un pizzico di fortuna per non tornare sui propri passi e continuare a credere di avere fatto la scelta giusta, perché deve esserci un’altra possibilità. A scapito dell’appartenenza, certo, ma a vantaggio della propria crescita, della propria libertà.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
Io lavoro in un centro educativo
sono tanti i ragazzi che incontriamo
con ognuno ripeto il tentativo
di ascoltarli e dire che ci siamo.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
E tu che cosa guardi?
Non sono mica un bambino.
Se mi va faccio tardi.
Non venirmi vicino.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
Mia figlia ha sbagliato
a cercare la luna.
Un figlio va cullato
anche nella sfortuna.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Vittime di violenza
Si inizia spesso con una battuta, che in genere però è un colpo basso. Poi un altro scherzo, un altro colpo. Dopo può accadere che la manifestazione di bullismo si aggravi, oppure che rimanga a “bassa intensità”, a malapena riconoscibile, se non per la vittima. Qualcuno dice qualcosa per fermare la situazione? La situazione continua a mantenersi sottotraccia o diventa esplosiva?
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
Dei ragazzi di strada qualche cosa sappiamo. Le fogne di Bucarest, le periferie metropolitane. È diverso averne uno davanti, sentirlo raccontare - come fosse lui il più potente - i tratti ripetuti della sua sottomissione.
Il ragazzo ha 14 anni e viene dall’Europa dell’Est. La mamma e la nonna sono la lente d’ingrandimento della nostra impotenza, lui nasconde le lacrime sotto il cerone. Più che in tante altre vicende, non è stato facile ascoltare.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Vittime di violenza
Un importante processo di apprendimento risulta compromesso o quantomeno impoverito negli adolescenti che sono stati abusati da bambini. Questo fattore di disabilità contribuisce allo sviluppo di comportamenti disfinzionali nel corso della vita, a partire da questo decisivo momento della vita.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
La notizia è del 2.03.17. La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha condannato l’Italia per non essere intervenuta in un caso di violenza familiare. La moglie lo aveva denunciato ma a questo non erano seguiti provvedimenti e, in un ennesimo litigio, quando il figlio è intervenuto a difendere la madre, il padre ha ucciso il ragazzo. La moglie, ferita, è riuscita a mettersi in salvo.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
Il 21 febbraio 2017 i giornali hanno riportato la notizia. Si è chiuso con la prescrizione, presso la Corte d’Appello di Torino, il processo contro un uomo accusato di abusi sessuali sulla figlia della compagna (la bambina aveva 7 anni) e condannato in primo grado a 12 anni di reclusione.
Ma poiché di anni ne sono passati 20, da quando tutto è iniziato, si è arrivati alla prescrizione. I magistrati hanno chiesto scusa ai cittadini italiani e alla vittima, che oggi è una donna di 27 anni.