- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
Ah, non ce la faranno
a costringermi in sposa.
Posso fingere un malanno
inventare qualcosa
ma io non sono in vendita
e dovranno accettarlo.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
Era un amore proibito?
Lo crede davvero?
Io non l’ho intuito.
Mi sembrava sincero.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
Ormai fa parte dell’estate, come la siccità e le zanzare. Bimbi dimenticati dai genitori, in automobile trovano la morte, o ci vanno molto vicino. Non è un fatto solo italiano, negli Stati Uniti ce l’hanno ben presente e lo spiegano – perché negli Stati Uniti spiegano tutto – con una particolare forma di amnesia dissociativa. Questa filastrocca è per loro, con una modesta proposta.
Arrostiti, bolliti
prosciugati, lessati.
Così sono finiti
i bimbi dimenticati.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
Qual è la distanza giusta tra una ragazzina e il padre che per anni l’ha abusata coinvolgendola in giochi sessuali ripetuti? C’è chi pensa a “salvare la parte buona”del papà e predispone incontri vigilati, padre-bambina, con buona frequenza. Sotto gli occhi si svolge una dinamica che è ancora seduttiva e perciò abusante, e non se ne avvede.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
Si misura, a volte, la gravità della violenza familiare, in base all’intensità dei fatti e si pretende dai bambini un colpo di spugna ad ogni attimo o promessa di tranquillità. Pochi sanno capire che i fatti valgono, sì, per quel che sono ma anche per la forma che danno alle cose, ai pensieri ed emozioni dei bambini, alla rappresentazione della realtà. Il tempo che sta in mezzo non è vuoto di violenza, se è questo che conosci e che ti aspetti, ancora e ancora.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
Interveniamo a tutela di un piccolissimo dopo che per quattro volte è stato ricoverato d’urgenza, per le percosse della mamma, avvenute sotto gli occhi del papà. Un brandello di orrore entra in aula, noi ci affacciamo su un baratro che sconvolge.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
Ci sono famiglie dove il maltrattamento, la violenza fisica e psicologica, sono un dato strutturale, magari accentuato da una cultura che li legittima. Se un membro della famiglia – ad esempio una adolescente, e perciò due volte ribelle e due volte fragile: per età e per sesso – non lo tollera, la sua reazione può, raramente, essere trasformativa e di crescita per tutti. Molto più spesso è, per la ragazza, l’ingresso in una solitudine sconfinata. Occorre molta forza e un pizzico di fortuna per non tornare sui propri passi e continuare a credere di avere fatto la scelta giusta, perché deve esserci un’altra possibilità. A scapito dell’appartenenza, certo, ma a vantaggio della propria crescita, della propria libertà.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
Io lavoro in un centro educativo
sono tanti i ragazzi che incontriamo
con ognuno ripeto il tentativo
di ascoltarli e dire che ci siamo.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
E tu che cosa guardi?
Non sono mica un bambino.
Se mi va faccio tardi.
Non venirmi vicino.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
Mia figlia ha sbagliato
a cercare la luna.
Un figlio va cullato
anche nella sfortuna.