- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Narrazioni
Quando ero una giovane adolescente, mia madre era solita guardare trasmissioni che presentavano e discutevano esperienze di dipendenza. Capitava spesso a quell'epoca, nei programmi televisivi serali. "Amo il tossicodipendente, odio la dipendenza" diceva mentre sorseggiava la sua bibita gassata. Non si immaginava che sarei diventata proprio come i personaggi delle storie che venivano raccontate e scorrevano sullo schermo.
- Scritto da Barbara Volpi
- Categoria: Fermo immagine
"Mamma, papà perchè le immagini non scorrono e rimangono ferme?"
Questa volta si parte da un video scaricato da You Tube (https://www.youtube.com/watch?v=OI5WN35k5jY), nel quale viene dimostrato in maniera diretta e molto efficace, senza troppi paroloni, l’effetto dei dispositivi digitali (in particolar modo del touch screen) sul terreno più rigoglioso per eccellenza quale è l’infanzia. Osservandolo facciamo esperienza in modo partecipe sia dell’attivazione dei nostri neuroni specchio, di cui mi riservo di discuterne presto, sia della trasformazione del gesto che si esprime nella testimonianza intenzionale della bambina già nei primi mesi di vita. Potremmo dire che il bambino nell'era digitale, ancor prima di camminare, riesce a toccare lo schermo, a sfogliarne le immagini, a cercare di sportarle, nell’euforia gratificante di compiere azioni simil-adulte, grazie alla magia delle dita che sanno come ripetere ciò che vedono intorno.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Letture e Visioni
La tutela dei bambini e delle bambine testimoni di violenza intrafamiliare si legge in filigrana. Ha sede nella complessa rete che si attiva per contrastare la violenza di genere e coinvolge una pluralità di soggetti e interventi solo in parte disegnati tenendo in mente il benessere dei più piccoli.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Autori di reato
Spesso si pensa al teatro solo in termini di intrattenimento ma il lavoro sull'espressività può avere un grande impatto positivo per il recupero di ragazzi che manifestano comportamenti antisociali.
- Scritto da Barbara Volpi
- Categoria: Fermo immagine
Ore 20:00:
Teresa 14 anni, si scambia foto con le amiche nel gruppo di WhatsApp creato da Serena, la leader della scuola per decidere quale sarà l’outfit di domani: “Mi raccomando ragazze tutte rigorosamente in rosso” e dai qui a cascata si avvia un proliferare di selfie scattati allo specchio, screenshot di outfit e make-up famosi copiati dai tutorial in rete di ragazze Tumblr, che spiegano come sistemarsi capelli, vestiario, foto, voce, audio, pose, che creano e copiano frasi alla ricerca spasmodica di quei miliardi di like che possano sancire la loro trasformazione da ragazze normali a eroine del web seguite da centinaia di follower. La mamma è nella stanza accanto sdraiata sul letto, esausta dopo una lunga giornata di lavoro, prende finalmente l’Ipad in mano e sussurra tra sé e sé: “Finalmente riesco a vedere cosa ha pubblicato quella sgallettata della mamma di Virginia, non la sopporto proprio chissà chi si crede di essere”, incurante di quello che sta facendo sua figlia nella stanza accanto.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Giustizia minorile
In comunità è entrata dopo che ha denunciato per abusi il compagno della madre. Non è stata creduta, non dal giudice degli adulti (rancorosa, gelosa della mamma, sicuramente) e non dalla mamma che alla fine quell’uomo lo ha lasciato, ma per tutt’altre ragioni. Così la ragazza è ancora in comunità e chiede di restarci, è l’unica nicchia dove trova quiete.
Scusa
non parlo con te né con nessuno.
- Scritto da Barbara Volpi
- Categoria: Cooking Therapy
Calore
U
C
I
N
A
L’atto del cucinare, inteso nella sua espressione più ampia del pensare gli ingredienti, selezionarli con cura, amalgamarli, sperimentarli e donarli a sé stessi e agli altri, è racchiuso nella parola stessa CUCINA, germe vitale di infinite potenzialità se si tengono in considerazione quelli che definisco come i suoi assiomi.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Amore adolescente
Una genitorialità efficace e un clima familiare positivo durante la prima adolescenza, possono portare i ragazzi ad avere relazioni più sane e meno violente più avanti nel corso della loro vita, secondo un recente studio condotto da ricercatori della Pennsylvania State University.
- Scritto da Barbara Volpi
- Categoria: Fermo immagine
Fermo immagine: Marco 7 mesi e Isabella 30 anni
Marco un bambino di 7 mesi è seduto sul seggiolino in casa insieme alla mamma. Sono appena tornati dalla spesa mattutina e si sono divertiti insieme ad inseguire un uccellino che si era posato sul suo passeggino. La mamma è attenta a mettere in ordine la spesa negli scaffali e Marco emette un gridolino per richiamare la sua attenzione, come se volesse dirle: “mamma sono qui torni a giocare con me?”. Nel dialogo comunicativo fatto di gesti e sguardi la mamma si rivolge distrattamente a Marco per verificare che sia tutto sotto controllo e, dopo essersene assicurata, le arriva un messaggio su WhatsApp.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Metodi & Teorie
Sono gli stessi circuiti cerebrali che vengono attivati dal mangiare cioccolato e quando si vincono dei soldi, quelli che si mettono in funzione nel cervello degli adolescenti, quando ricevono un gran numero di “like” sulle loro foto e sui loro commenti pubblicati in un social network.