- Scritto da Gabriel Jorquera
- Categoria: Esperienze & Educazioni
È strano, come le apparenze ingannino; o forse siamo noi osservatori che, come in un trucco di magia, spesso e volentieri ci lasciamo ingannare. Nel lavoro educativo, la distinzione fra la forma e la sostanza non è sempre facile, ancor di più quando abbiamo a che fare con giovani ragazzi che hanno investito, come fine risorsa di sopravvivenza, tutto quel che hanno nella loro apparenza – fisica, estetica o relazionale che essa sia – per riuscire ad avere un posto nel mondo: camaleontici, riescono, se necessario, a mimetizzarsi perfettamente nei contesti vissuti, la strada, gli adulti, il lavoro, la scuola o addirittura gli affetti. Ma sembrare non vuol dire essere e il camaleonte, foglia in apparenza, rimane comunque camaleonte.
- Scritto da Barbara Volpi
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Dietro ogni ricetta, da quella realizzata dalla casalinga a quelle ricercate e sperimentate da chef stellati, ritroviamo un pezzetto di noi, i puntini di ieri che costituiscono la nostra identità di oggi, ricercati, magari istintivamente , in modo compulsivo nei momenti di stress e bisogno (il cosiddetto comfort food) sulla base delle nostre esperienze sedimentate nell’infanzia e che puntualmente possiamo rievocare attingendo al vasto e poliedrico magazzino della memoria a lungo termine.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Esperienze & Educazioni
L’Unione Val d’Enza ha inaugurato il 20 novembre 2015 un nuovo APP, un APP-artamento dove minori con storie familiari complesse trascorrono diverse ore, ma non quelle notturne, con un affido familiare part-time a due adulte accoglienti e la possibilità di condividere la quotidianità tra loro e con degli educatori dedicati.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Non è un grande periodo storico per essere un giovane adulto a metà del suo percorso di crescita verso la piena maturità. Quelle stesse cose che i giovani amano nell'età dei social media durante l'adolescenza, possono portare a un aumento delle difficoltà e del malessere più avanti nella vita.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Uno ragazzo su quattro ha avuto esperienza di dolori cronici e di disturbi mentali. Secondo un nuovo studio pubblicato dal Journal of Pain, l'insorgenza del dolore è spesso preceduta da disturbi mentali: un elevato livello di depressione, disturbi d'ansia e disturbi comportamentali superiori alla media si verificano prima della comparsa di mal di testa, dolore alla schiena e al collo.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Esperienze & Educazioni
A Ferrara, il 9 dicembre alle 18 nella pizzeria SLURP, si svolge una lettura-aperitivo con una selezione di filastrocche giudiziarie. Di seguito tutte le informazioni.
Filastrocca in pizzeria
tutti i dolori li porta via
Filastrocca napoletana
proprio in mezzo alla settimana
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Cara Mamma,
prima di fare la nanna
la tua bimba ti dice
quel che la fa felice.
- Scritto da Barbara Volpi
- Categoria: Esperienze & Educazioni
L’avvento di internet e delle tecnologie ad esso connesse, un vero e proprio tsunami virtuale che ha travolto in modo improvviso la nostra società sradicando, in tempi record, vecchie e consolidate modalità comunicative ed affettive che si sono dovute necessariamente ristrutturare sulla base degli imperanti codici del mondo virtuale.
- Scritto da Fondazione Rosa dei Venti Onlus
- Categoria: Esperienze & Educazioni
"Hai tempo un attimo? Posso farti sentire una cosa?". Prendo un auricolare, ci sediamo su una panchina nel sole autunnale, mi concentro sulle musica che parte ritmata in cuffia. Stigma, si fa chiamare così, tiene tra le mani il suo cellulare, scorre rapido il testo che sta cantando, potrebbe anche non leggere in realtà, vedo che conosce le parole alla perfezione, ma forse così si sente più sicuro.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
I genitori non hanno le competenze e le risorse per il trattamento e per rispondere in modo adeguato ai comportamenti più impegnativi dei loro figli. Così, quando il loro ragazzo sbatte la testa contro il muro perché non vuole andare a scuola, i genitori devono cedere. Questo garantisce in sostanza che il comportamento si ripeta il giorno dopo o la prima volta che il ragazzo vorrà evitare un’attività o un impegno.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
"Mi dispiace, il bagno è solo per i dipendenti" mi ha detto una volta il responsabile di un supermercato. L’ho guardato con stupore e poi ho osservato il mio studente. Un flusso di bava correva lungo il lato della sua bocca, come al solito. Ha alzato le sopracciglia verso di me, aspettando che facessi qualcosa per lui”.
- Scritto da Gabriel Jorquera
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Sono andato a prenderla alla scuola dove avrebbe frequentato la seconda media a pochi giorni dal suo arrivo in comunità, parlo di fine febbraio ed era una giornata di pioggia. Pochi secondi dopo essere salita in macchina si è tirata su la manica del braccio e mi ha fatto vedere dei tagli, sottili e superficiali, graziosamente allineati: “Guarda cosa mi sono fatta” mi ha detto, “sai? Io sono depressa”. La macchina era già in moto e la scuola distava pochi minuti dalla Comunità per cui non ho ritenuto necessario fermarmi, mi sono girato verso di lei le ho detto con un tono dolce che ricordo ancora oggi: ma no, tu non sei depressa, sei solo triste, tanto triste, quando arriveremmo a casa ti pulirò il braccio e mi racconterai un po', va bene?
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Il livello di coesione sociale all’interno di una comunità e la qualità dei rapporti di vicinato, può avere effetti a lungo termine sulla salute mentale degli adolescenti e sui loro comportamenti sociali. Lo ha messo in luce una nuova ricerca realizzata presso l'Università di Ottawa.
- Scritto da Riccardo Bonato
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Accentuare la flessibilità numerica dei lavoratori esterni all’azienda, sembra essere una via irta di rischi e priva di sicurezze nel raggiungimento degli obiettivi di aumento dell’occupazione e della produttività, ma utile al solo abbassamento del costo del lavoro.
La mancanza degli strumenti di sostegno e tutela dei lavoratori strutturalmente meno produttivi (come le lavoratrici madri) potrebbe riversarsi non solo sul benessere e sulle scelte di vita delle famiglie di oggi, ma anche nelle generazioni future: lo sviluppo del bambino è connesso anche agli strumenti di tutela alla maternità e alla paternità che i suoi genitori ricevono.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Vi ricordate quel video in cui un padre sparava al computer portatile della figlia, dopo aver letto una lettera di insulti che lei gli aveva scritto? Ad oggi ha avuto più di 40 milioni di visualizzazioni. Ancora oggi se ci penso questa cifra mi sorprende. Mi domando: Cosa c’è di tanto interessante in un padre che utilizza internet per sfogarsi riguardo alla figlia?
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Un commento alle affermazioni sul femminicidio del leader neocatecumenale alla manifestazione convocata a Roma il 20 giugno scorso “contro la teoria del gender”.
Vive di presupposti ben singolari la frase di Arguello, leader neocatecumentale, sul femminicidio, pronunciata a Roma sabato 20 giugno durante una manifestazione contro la cosiddetta “teoria del gender”. Per chi ha a che fare con la violenza di genere quotidianamente, come avviene (anche) alla Fondazione emiliano romagnola per le vittime dei reati così spesso chiamata ad intervenire dopo maltrattamenti o femminicidi, o in qualsiasi tribunale per i minorenni, è difficile tacere.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Mamma Mammona,
fin troppo buona,
lei ti piantona
e non ragiona.
- Scritto da Lunettes - Studio di psicologia di Giulia Mattalia e Debora Bessone
- Categoria: Esperienze & Educazioni
“Ho scoperto che una mia compagna di scuola si fa dei tagli sulle braccia! Vorrei sapere perché si fa del male!”
Fino a poco tempo fa quando si parlava di autolesionismo, si era soliti fare riferimento agli adolescenti cosiddetti “Emo”, che, tra le varie caratteristiche distintive, avevano quella di procurarsi tagli e bruciature sul corpo per sentire dolore. Attualmente il fenomeno degli “agiti autolesivi”, come tagli, bruciature, punture su varie parti del corpo (generalmente braccia, ma anche gambe, pancia, spalle) si è diffuso in ogni città italiana, a gruppi molto vasti di adolescenti. Basti pensare a quante pagine dedicate all’autolesionismo compaiono su Facebook o altri social network.
- Scritto da Iuri Toffanin
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Scusatemi per prima. Avrete pensato che io mi sia preso gioco di voi, in qualche misura. Un po' è vero, un po' no. In realtà mi sono preso la briga di mancare intenzionalmente di rispetto a quel processo di enfatizzazione del rischio educativo che è da tempo in atto e che temo possa cristallizzare i nostri modelli d'intervento e uniformare, con le procedure, anche le proposte educative, anestetizzando le peculiarità. Per lo più per, tra l'altro talvolta comprensibili, motivi di bilancio ed esigenze di standardizzazione. C’è un clima di gravità diffusa che zavorra l’iniziativa, laddove invece servirebbe promuoverla, anche a rischio di sbagliare dandosi l’opportunità di fare tesoro degli errori.
- Scritto da Iuri Toffanin
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Respirate e contate, se comincerete a dubitare pesantemente della sensatezza di ciò che vado a raccontare. La mia è una personalissima digressione su una marginale sfumatura del rischio cosiddetto educativo che meriterebbe forse pensieri più consistenti. Ma per quello ci sono altri, oggi, in questa sala. Io sono qui ad altro titolo e intendo abusarne. Perché il lavoro dell'educatore di comunità senza il gusto delle piccole cose diventa routine e assistenza.