- Scritto da Barbara Volpi
- Categoria: Famiglie
Marco 7 anni: “Io davvero non capisco mamma e papà, ogni volta che vado da papo, mami mette il broncio e non mi parla…e ogni volta che invece devo stare con lei, papo nemmeno mi telefona e io non so nulla di quello che fa. Adesso non parlo più con nessuno dei due perché ho paura di sbagliare e allora preferisco stare zitto”
Simona 6 anni: “Si va bene alcune volte ho sentito la mamma urlare al papà che è colpa sua se faccio la pipì a letto, mi vergogno così tanto quando succede ma non me ne rendo conto perché dormo e magari sogno che la mamma e il papà tornino insieme.”
Andrea 10 anni: “Ogni volta che spengo le candeline del mio compleanno esprimo sempre lo stesso desiderio, ormai sono passati sei anni ma per me il sogno più grande è vedere la mamma e il papà di nuovo insieme come quando ero piccolo.”
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Ho conosciuto una favola nera
e ho macinato la vita in galera.
- Scritto da Joseph Moyersoen
- Categoria: Letture e Visioni
Nojoom, il cui nome in yemenita significa “stelle”, è una bambina che rappresenta una società rigidamente ancorata a regole non scritte tramandate da generazioni, regole caratterizzate da una totale dipendenza e sudditanza della donna all’uomo e intrisa di codici di condotta e d’onore, soprattutto nelle zone rurali e montagnose dove il progresso e la cultura non arrivano.
- Scritto da Fondazione Rosa dei Venti Onlus
- Categoria: Esperienze & Educazioni
In questo articolo affronteremo il tema della riparazione (o sanzione), concetto molto discusso all'interno della comunità terapeutica specialmente per minori ed adolescenti. Spesso di fronte ad un'infrazione del regolamento discutiamo in équipe il da farsi. Nel tempo sono state co-costruite col gruppo degli ospiti regole, premi e sanzioni che rispondono alle trasgressioni più semplici e dirette, ma quando un ospite vive un forte momento di malessere e le sue azioni risultano ingestibili e vanno oltre il limite condiviso, non è sufficiente rispondere con un regolamento.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Un confetto, due confetti
stanno, i figli, dove li metti.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Giustizia minorile
Il distacco dai servizi sociali
e il graduale rientro nella società
nel sistema della Giustizia Minorile
- Scritto da Paolo Tartaglione
- Categoria: Giustizia minorile
Era il 1908 quando l’allora Guardasigilli Vittorio Emanuele Orlando dava disposizioni affinché fosse istituita la figura di un Giudice specializzato per i Minorenni. La circolare del Ministro Orlando dava così vita a un percorso di grande attenzione agli interessi di bambini e adolescenti che porterà alla nascita del “Tribunale per i minorenni” nel 1934, e quindi, sotto la spinta di molti cambiamenti culturali e di alcuni interventi molto illuminati e innovativi del nostro Legislatore (penso in particolare alla Riforma del Diritto di Famiglia del 1975 e alla Riforma della Giustizia Penale Minorile del 1988) ha portato l’Italia ad affermarsi prima ancora della Convenzione Onu del 1989 come uno dei Paesi più avanzati al mondo in fatto di Tutela dei Minorenni.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
Il bimbo lancia i giochi
la mamma li raccoglie.
Un uomo ha gli occhi fiochi
e conta le sue voglie.
- Scritto da Roberta De Sabbata
- Categoria: Metodi & Teorie
Perché bambini ad alto rischio di devianza, dovuto a problemi famigliari e/o sociali, possono avere uno sviluppo positivo, oppure adulti che nonostante abbiano vissuto nella vita guerre, violenze, abusi o incidenti, trovano un equilibrio che li porta ad avere un’esistenza gratificante?
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
Cara, piccola Fortuna
il tuo nido è sulla luna.
Giochi a palla con le stelle
che son come tue sorelle.