- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
La povertà delle relazioni educative:
quando gli adulti si sottraggono al loro ruolo
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Metodi & Teorie
Per gentile concessione dell'autore, pubblichiamo l'introduzione del saggio "La famiglia flessibile" di Riccardo Bonato (Franco Angeli Editore).
La regolazione dei rapporti di lavoro nel nostro Paese è stata oggetto di importanti trasformazioni negli ultimi decenni, a partire dal “Pacchetto Treu” (L. 196/1997), proseguendo con la “Riforma Biagi” (L. 30/2003), la “Riforma Fornero” (L. 92/2012) e, da ultimo, il “Jobs Act” (L. 183/2014, con decreti attuativi). Queste riforme hanno avuto lo scopo di rendere più flessibile il mercato del lavoro italiano.
La retorica politica, con lo scopo di supportare i cambiamenti legislativi, ha attribuito, per oltre vent’anni, poteri taumaturgici alla flessibilità lavorativa: maggiore occupazione, capacità di aiutare i giovani a inserirsi nel mondo del lavoro e maggiore produttività del sistema-Paese sono solo alcuni dei meno improbabili.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Giustizia minorile
Quando si apre un processo penale per maltrattamento o violenza sessuale su un minorenne, il tribunale nomina un CTU (consulente tecnico d’ufficio) e l’imputato il proprio CTP, Consulente Tecnico di Parte, scelti entrambi tra gli psicologi, psicoterapeuti, psicologi giuridici, psichiatri...
Accade che, tra i molti esperti, alcuni si specializzino in perizie dalla parte dell’imputato e diventino particolarmente abili nel dimostrarne l’innocenza. Abusanti, anche loro.
- Scritto da Roberta De Sabbata
- Categoria: Metodi & Teorie
“Nel bambino piccolo la fame dell’amore
e della presenza materna
non è meno grande della fame di cibo!”
J. Bowlby, 1988
Il lavoro che portò alla teoria dell’attaccamento iniziò quando Bowlby aveva 21 anni e lavorava in una casa per ragazzi disadattati: l’osservazione prima e lo studio successivamente lo portarono a formulare alcune idee in merito alla relazione madre-bambino ed al ruolo della stessa nella genesi di psicopatologie.
- Scritto da Joseph Moyersoen
- Categoria: Letture e Visioni
Dopo “Alì ha gli occhi azzurri”, il regista Carlo Giovannesi, con la sua ultima opera presentata nella sezione Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes 2016 tra gli applausi del pubblico e della critica, torna a occuparsi di adolescenti, dei loro amori e delle barriere che li dividono.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
La violenza fisica o sessuale sui bambini è tra i reati più gravi, inaccettabili, carichi di conseguenze drammatiche nel breve come nel lungo periodo. Ma è anche una delle accuse più difficili da provare, specialmente quando i fatti avvengono tra le mura domestiche, perché nella stragrande maggioranza dei casi non ci sono testimoni ulteriori al bambino vittima del reato.
L’esperienza di giudici e operatori dice che, purtroppo, tanti processi per maltrattamenti o abusi sui bambini va a finire in niente. Cioè si assolve non per la certezza dell’innocenza, ma per non essere riusciti a provare niente.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Giustizia minorile
La mentalità dei ragazzi autori di reato,
i pregiudizi e le chiusure della società
- Scritto da Davide Cardilli
- Categoria: Apprendimento
Mi è capitato qualche giorno fa di passare, intorno all'orario di chiusura, fuori da una scuola superiore. I ragazzi e le ragazze, mentre si allontanavano, festeggiavano vistosamente...l'ultimo giorno di scuola. Mi ha colpito il fatto di non percepire solo gioia e serenità nell'inizio del periodo di vacanza ma piuttosto rabbia, insofferenza e disillusione verso un luogo che per tre mesi non dovranno rivedere.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Genitorialità
Una cosa è difficile da capire e da tenere sotto controllo - per i genitori e per gli adolescenti - è la reattività dell’ipotalamo, i suoi tempestosi modi di manifestarsi. È quello che accade quando si ha una reazione estrema in risposta a una cosa da poco o addirituttura da niente, con gesti e parole che improvvisi e quasi incontrollabili.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
Son sempre gentilezze.
Babbo ha fatto le carezze
alla mamma, e gliele ha date
con le scarpe chiodate.