- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Giustizia minorile
Ancora sul progetto di riforma dell’affido condiviso presentato dal senatore Pillon, uno dei promotori del Family Day. Una delle innovazioni è la suddivisione esatta del tempo dei bambini tra un genitore e l’altro, da cui la scomparsa dell’assegno di mantenimento per i bambini. Più facile a dirsi che a farsi: la retta della scuola chi la paga? E in ogni caso le donne, meno al lavoro e con lavori meno retribuiti, saranno sempre più ricattabili e costrette a non imbarcarsi in una separazione.
Su questo progetto di legge sono state lanciate diverse petizioni, sia a favore sia contro. Tra queste ultime segnalo quella promossa da D.I.RE., la rete nazionale dei centri antiviolenza: https://www.change.org/p/il-ddl-pillon-su-separazione-e-affido-va-ritirato-giuseppeconteit-luigidimaio-alfonsobonafede-matteosalvinimi
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Giustizia minorile
La PAS è una malattia immaginaria inventata da alcuni – si fa per dire – psichiatri per spiegare che quando un bambino rifiuta un genitore è colpa dell’altro genitore. Così il primo, l’allontanato, non deve nemmeno fare la fatica di mettersi in discussione.
Ma sarà vero che non ha fatto niente di sbagliato? I condizionamenti esistono, ma non sono l’unico motivo possibile.
E soprattutto: perché è tanto difficile credere che un minorenne possa pensare con la propria testa?
Non mi PASsa in fretta la paura.
È lunga, e dura,
ritorna quando meno te l’aspetti.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Giustizia minorile
Il progetto di legge per riformare l’affido condiviso, presentato dal senatore Pillon, prevede come obbligatoria per tutte le coppie la mediazione. Una condizione che non può essere applicata nei casi di violenza, afferma la Convenzione di Istanbul (approvata dal Consiglio d’Europa e ratificata nel nostro paese nel 2013) e concorda chiunque abbia a che fare con la violenza di genere. Ma il testo in discussione sembra ignorarlo.
Su questo progetto di legge sono state lanciate diverse petizioni, sia a favore sia contro. Tra queste ultime segnalo quella promossa da D.I.RE., la rete nazionale dei centri antiviolenza: https://www.change.org/p/il-ddl-pillon-su-separazione-e-affido-va-ritirato-giuseppeconteit-luigidimaio-alfonsobonafede-matteosalvinimi
Questo senator Pillon
è davvero un burlon.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Giustizia minorile
Nell’estate 2017 una bambina di pochi mesi è caduta dal davanzale ed è morta nell’impatto a terra. La mamma si trovava in un’altra stanza, la zia era di spalle e la piccola giocava sul letto con il fratellino e il cuginetto di pochi anni, ma il letto era vicino alla finestra…
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Giustizia minorile
È probabile che nell’infanzia sia stato abusato dal padre. Nessuno l’aveva provato, lui bambino è stato ritenuto un testimone non attendibile. Sulla soglia della maggiore età ha commesso reati violenti e ha una propensione preoccupante verso i ragazzini. La messa alla prova che è stata tentata, purtroppo non è andata a buon fine.
Non puoi restituirmi
il bambino che ero
anche se vuoi capirmi
e sembri sincero.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Giustizia minorile
Con un’amica della comunità Elizabeta, ragazza rom che aveva scelto di studiare, aveva stabilito una parola chiave: “Se ti scrivo così vuol dire che i miei mi hanno portata via”. Quel codice ha dovuto lanciarlo davvero, ne sono state avvertite le forze di polizia oltre al tribunale per i minorenni. Non sappiamo ancora cosa avverrà.
Sei stata accorta
hai preventivato
– profonda esperta –
un messaggio cifrato
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Giustizia minorile
Di Elizabeta si era già scritto: una ragazza rom che ha chiesto di entrare in una comunità educativa per studiare e immaginare un futuro diverso da quello pensato per lei. Qualche settimana fa, contro il suo volere, Elizabeta è stata condotta all’estero dai genitori. Questa filastrocca è per lei.
Tu lo sapevi
possono tutto.
Te l’aspettavi
ma è stato brutto
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Giustizia minorile
In Italia il processo penale minorile è molto bello. A volerlo fare bene, è una possibilità di liberazione da lacci, fughe, maschere, traumi, dolori troppo grandi da portare e stupide presunzioni d’onnipotenza.
Questa filastrocca è dedicata ai buoni giudici che ho avuto la possibilità di affiancare in dibattimento.
Stimolante
l’appropriatezza
delle tue domande
che spezza
la retorica della liturgia.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Giustizia minorile
Se un ragazzo deve trascorrere la messa alla prova in comunità per arrivare all’estinzione del reato, la fuga è una grave trasgressione. Per questo ci ritroviamo nell’aula del dibattimento a metà percorso, accusa difesa servizio sociale e tutti quanti noi, per capire che cosa è successo.
Le ragioni di questo ragazzo afghano colpiscono anche noi del collegio. E in un attimo avverto il limite del rito e la nostra presunzione, che avevamo perfino pensato di averlo “messo alla prova”.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Giustizia minorile
Di due genitori, se uno solo resiste in genere è la madre. Non stavolta, che cultura, abitudini e patologie psichiatriche rendono la mamma davvero poco affidabile. Resiste il padre, ci sono i nonni paterni, ma quando la lancetta si avvicina all’adolescenza la ragazza presenta il conto.
Mi è nata con l’etichetta
come la merce del supermercato.