- Scritto da Lamberto Bertolé
- Categoria: Letture e Visioni
Per gentile concessione dell'autore e dell'editore, pubblichiamo l'introduzione de "Il miele e l'aceto" di Lamberto Bertolè (Novecento editore).
Un giorno mi è capitato di leggere, con sgomento, in un trafiletto di giornale, che un ragazzo di quarta o quinta liceo si era suicidato perché non poteva più attendere di vedere se vi fosse un aldilà dopo la morte e, soprattutto, di sapere quale religione avesse detto la verità, quale fosse il vero Dio. “Se il destino dell’uomo è segnato, che senso ha aspettare?”, deve aver pensato. Il desiderio di assoluto, il bisogno di verità non gli avevano lasciato scampo. E il mio sgomento, nel leggere la notizia, ora lo so per certo, misurava la mia distanza di adulto da quell’età misteriosa, l’adolescenza, che era la sua età e non più la mia.
- Scritto da Davide Cardilli
- Categoria: Letture e Visioni
Le linee attraverso le quali si sviluppa il tema della contenzione nell’assistenza sanitaria sono molteplici, andando a intersecare differenti aspetti: dall’organizzazione dei servizi psichiatrici ospedalieri e territoriali alla deontologia medica, dal rispetto dai diritti fondamentali e della dignità della persona malata di mente al quadro dei doveri di protezione del paziente facenti capo agli operatori sanitari.
- Scritto da Marta Bosso
- Categoria: Letture e Visioni
“John Hughes non ha diretto la mia vita”, si lamenta Olive, la protagonista di Easy Girl interpretata da Emma Stone. Da una parte ci rammarichiamo tutti che un regista come lui, abile nel raccontare quell’età inquieta, difficile, e spietata che è l’adolescenza non abbia diretto nemmeno le nostre di vite, dall’altra dissentiamo. Hughes, nel portare sullo schermo i suoi personaggi, ha raccontato le vite di ciascuno di noi.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Letture e Visioni
È da oggi in libreria il libro di Lamberto Bertolé "Il Miele e l'aceto. La sfida educativa dell'adolescenza" (Novecento Editore). Di seguito una breve intervista all'autore.
Buongiorno Lamberto. Cosa ti ha spinto a scrivere questo libro?
Il desiderio di condividere la mia esperienza di educatore e insegnante. Ho sempre sentito, io per primo nel corso del mio lavoro, la necessità di verificare e di discutere con i miei colleghi quello che facevo con i ragazzi di cui mi stavo occupando. Da queste pagine spero arrivino spunti per occasioni di confronto e di discussione. Gli adulti hanno bisogno di non sentirsi soli nel rapporto con gli adolescenti di cui si occupano, hanno ricchezze da scambiare, fatiche da vincere.
- Scritto da Chiara Dragoni
- Categoria: Letture e Visioni
Quando ho visto il cartellone pubblicitario ho pensato fosse un cartone da guardare, quando ho visto il trailer me ne sono convinta! Ma perché questo titolo?
- Scritto da Marta Bosso
- Categoria: Letture e Visioni
L’arte di cavarsela è un romanzo di formazione per adolescenti in cerca di un posto nel mondo. Un film adolescenziale come ormai non se ne fanno più, profondo anche se fino a un certo punto. Un film che racconta uno di quegli incontri destinati a segnare, ma anche a rimanere sospesi.
- Scritto da Joseph Moyersoen
- Categoria: Letture e Visioni
La storia di Lakshmi è la storia dei bambini che scompaiono a milioni ogni anno; trafficati e venduti come schiavi, per il sesso e per il lavoro. Questo sta accadendo in ogni paese, in ogni continente in tutto il mondo, ma questo settore è in gran parte invisibile, le sue vittime sono nascoste.
- Scritto da Joseph Moyersoen
- Categoria: Letture e Visioni
"La figura di Adele è centrale. Donna dal carattere asciutto, silenzioso e schivo, dedita ai sacrifici e al duro lavoro per il forte senso di responsabilità e della famiglia allargata da mantenere, ma anche poco incline all’accettazione di altri stili e scelte di vita, come il desiderio di recitare di Maria Concetta da Adele denigrato e schernito, e l’inquietudine e la rabbia adolescenziale di Ina che rifiuta di studiare per prendere la maturità".
- Scritto da Marta Bosso
- Categoria: Letture e Visioni
Se credete di avere tra le mani una banale storia adolescenziale sulle “prime volte”, state sbagliando di grosso. ‘Noi siamo infinito’ è un film sulle emozioni intense e talvolta terrificanti dell'adolescenza, così facilmente dimenticate dagli adulti, che rivivono qui, con premura e profondo affetto grazie allo scrittore e regista Stephen Chbosky che adatta il suo romanzo young-adult per il grande schermo.
- Scritto da Joseph Moyersoen
- Categoria: Letture e Visioni
"Sono evidenti lo scontro tra irrequietezze adolescenziali e carenze educative, i principi etici scossi dalle fragilità emotive; la messa in discussione delle teorie pedagogiche non così condivise e la deflagrazione del cocktail esplosivo di sentimenti e risentimenti. Sono tutti fattori che mettono in scacco la weltanschauung e il patto educativo".