- Scritto da Joseph Moyersoen
- Categoria: Letture e Visioni
“Come fanno gli esseri umani a generare tanti angoli retti quando il loro comportamento è totalmente illogico?”, e "Perché le gocce d'acqua prendono sempre la strada con la resistenza minore al contrario degli esseri umani?", e ancora “Non ero uno sbandato, ero solo un bambino scappato di casa”.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Giustizia minorile
Dopo 17 anni a vedere papà ubriaco,a fuggire di casa con la mamma per non prendere botte, dopo 17 anni a far sembrare normale quello che normale non è, la ragazza ha rotto gli indugi. Ha rotto il contratto. Ha rotto la quiete. Ha rotto le convinzioni acquisite. E ha cominciato a dare fastidio: a scappare da sola, dormire fuori, bere, fumare… fino a denunciare. Denunciare il padre per maltrattamenti. E c’è riuscita, a smuovere le acque. C’è riuscita talmente bene che dopo di lei anche la mamma ha denunciato le botte del marito e Melina è contrariata, nella sua mente papà vuole cambiare, mamma dovrebbe accoglierlo a braccia aperte, e tutti insieme vivere felici e contenti.
Su quanto ormai stia rischiando lei, con quegli amici, quel bere e fumare, al momento è difficile confrontarsi.
- Scritto da Alessandra Ballerini
- Categoria: Minori immigrati / Immigrazione
Nei giorni in cui si celebra l'anniversario della dichiarazione dei Diritti dell'Uomo, ci si trova a fare i conti, in questa terra di frontiera, con la costante ed impunita violazione degli stessi pur inviolabili diritti. A Ventimiglia 250 profughi, per la maggior parte (l'81%) provenienti dal Sudan e per metà minori non accompagnati (vale a dire soli), sono costretti a dormire lungo il fiume, in mezzo ai rifiuti, alle intemperie e ai predatori, spesso bipedi e dunque più pericolosi e perversi.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Genitorialità
Questo scenario ti risulta familiare? Marisa ha 12 anni e mezzo. È diventata lunatica e irritabile, vuole stare molto più tempo da sola nella sua stanza, ma lo passa per intero interagendo con i suoi amici nei social media. Ha poco tempo per la famiglia. "Acconsentirà" a cenare con sua madre, suo padre e il fratello minore, ma si “ritirerà” nella sua stanza non appena avrà finito di mangiare, ben prima che la cena sia finita.
- Scritto da Barbara Volpi
- Categoria: Famiglie
La Società Americana di Pediatria raccomanda ai genitori nei primi anni di vita di trasmettere ai propri bambini abitudini consuete, sequenze d’azioni ben conosciute che aiutano il piccolo a scandire il senso del tempo e a familiarizzare con ciò che lo circonda. In tal modo, così come accade per ogni sorta di apprendimento, si gettano le basi della linea del divenire, del prima e del dopo, del quando e del come, arrivando a delineare quelli che saranno i nostalgici RITUALI familiari con i quali siamo cresciuti e che costituiscono, quello che potremmo definire come lo scrigno affettivo della nostra famiglia.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Giustizia minorile
Può essere una cosa tra le più difficili al mondo, decidere con chi deve crescere un bambino. Ma può diventare facilissimo se si applica l’unico criterio del diritto di sangue. Se però abbiamo lo sfizio di chiederci che cosa si meglio per il bambino, la risposta può non essere scontata.
Non ho la soluzione
non mastico la legge
ma ho come l’impressione
che a volte non protegge
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Anche se la letteratura scientifica sul sostegno ai minori figli di genitori malati terminali ultimamente è molto aumentata, la gran parte degli studi si è concentrata sui bambini più piccoli. Una recente ricerca ha allargato il campo di interesse, contribuendo alla comprensione della sofferenza psicologica e delle reazioni degli adolescenti che hanno vissuto la morte di un genitore.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Genitorialità
L'adolescenza è un periodo in cui molti ragazzi possono prendere in considerazione il consumo e la sperimentazione di alcol o droghe. Una nuova ricerca dimostra che i genitori possono ridurre il rischio di queste scelte, mantenendo un rapporto sano e aperto con i loro figli.
- Scritto da Alessandra Ballerini
- Categoria: Autori di reato
"Ringrazio che siamo vivi". Cosi inizia una delle molte lettere di detenuti raccolte da Doriano Saracino nel suo libro, con uguale titolo, che racconta, con cura e rara precisione, il suo viaggio nelle carceri liguri (e non solo).
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Giustizia minorile
Avere 7 anni, crescere in una famiglia che senti tua perché è quella che ti dà affetto, ti cura, ti riconosce come persona, ti insegna le regole per stare insieme agli altri, e un bel giorno scoprire che tutto questo non vale niente. Il Procuratore in Cassazione chiede di ribaltare scelte precedenti asserendo che il legame di sangue deve prevalere su ogni altra considerazione.
Che questo sempre realizzi "il preminente interesse del minore" non mi è dato sapere nel caso specifico, ma risulta assai dubbio di per sé. In ogni caso ci interpella su come un bambino possa vivere una sentenza di questo tipo, su come si possa sentire.
Nell'anno 1
non mi lego a nessuno